Turchia, l’appello della piccola Eva: “Fermate questa guerra” – VIDEO

“Fermate questa guerra. Quando mi restituirete la mia infanzia?”: con queste parole una bambina di nome Eva chiede lo stop all’offensiva della Turchia. 

Si chiama Eva, è solo una bambina curda di Rojava, città nel nord della Siria, ma in queste ultime ore ha attirato su di sé gli occhi del mondo intero. Intervistata da una tv curda, la piccola ha rivolto con fermezza un accorato appello all’Unicef, all’Onu e al presidente Usa Donald Trump per fermare la guerra in Siria all’indomani dell’offensiva della Turchia. I potenti della Terra sapranno ascoltarla?

Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI

Il grido di un’innocente contro l’attacco della Turchia

“Mi chiamo Eva, sono di Rojava, di Kobane, di Afrin, di Quamishli, di tutto il Kurdistan”, esordisce la bambina in un video che sta facendo il giro del web. “Sono figlia unica, e sono una bambina dimenticata. Non ho mai imbracciato un’arma”. E si vede.

“Ho solo un grande cuore, rivolto verso tutto il mondo”, spiega ancora Eva, con gli occhi segnati dall’orrore della guerra scatenata dall’offensiva della Turchia. “Mi darete mai la pace? Mi restituirete la mia infanzia?”. “È questo il mio messaggio – conclude -: per favore, vi supplico, fermate questa guerra”.

Come accennato, l’appello di Eva, pubblicato da una tv curda, giunge a meno di una settimana dall’inizio dell’offensiva turca nel nord della Siria contro la popolazione curda. In pochi giorni il bilancio degli scontri è già salito a centinaia di soldati curdi e decine di civili morti.

Secondo l’Onu, inoltre, oltre 150mila persone sono state costrette a scappare dalle loro abitazioni nella Siria nord-orientale a causa dell’avanzata delle truppe turche, con il rischio che il conflitto i corso sfoci in una guerra su grande scala. Eva, intanto, aspetta una risposta.

EDS

 

Impostazioni privacy