“Rosy Abate non deve morire”: cambio di finale dopo la rivolta dei fan

Il produttore della fiction di Canale 5 “Rosy Abate”, Pietro Valsecchi, è al lavoro per ripensare lʼultima puntata, in onda il prossimo venerdì 11 ottobre. 

Rosy Abate non deve morire, parafrasando il celebre film. Non appena si è diffusa la notizia che quella del prossimo venerdì 11 ottobre, in prima serata su Canale 5, potrebbe essere l’ultima puntata della serie, con la morte della protagonista (Giulia Michelini), i fan si sono ribellati. E ora la produzione è al lavoro per cambiare in fretta e furia il finale.

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Finale “aperto” per Rosy Abate

Il produttore della fiction “Rosy Abate”, Pietro Valsecchi, rivela che la sua Taodue è stata bombardata di e-mail nelle quali si chiede un finale diverso da quello anticipato, con la morte della protagonista della seguitissima serie. “Di fronte a tanto affetto ho deciso di rimettermi al lavoro per chiudere il montaggio della puntata”, spiega lui stesso. “Stiamo rilavorando al montaggio dell’ultima puntata di Rosy Abate, ma per favore ora non inondatemi più di messaggi…”.

Un po’ di disagio c’è, ma anche tanta soddisfazione per l’attaccamento a Rosy Abate dimostrato dal pubblico: “Siamo tutti molto colpiti e riconoscenti – prosegue Valsecchi – per questa dimostrazione di affetto verso un personaggio entrato nell’immaginario collettivo: lo vediamo dai dati di ascolto Auditel, venerdì abbiamo superato in numero di spettatori il varietà storico di Rai 1, dai record di visualizzazioni delle puntate su Mediaset Play (quasi tre milioni), dall’enorme riscontro sui social”. “Per sapere come finirà – conclude – appuntamento a venerdì e guardatela fino all’ultimo secondo per non perdervi le sorprese che riserverà…”.

EDS

 

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