Lisa Gabriele, uccisa a 22 anni: non era suicidio, si riapre il caso dopo 14 anni. La scioccante verità

Lisa Gabriele, morta a 22 anni: non era suicidio, si riapre il caso dopo 14 anni. La scioccante verità. 

Lisa Gabriele

La giovane Lisa Gabriele venne trovata morta nel bosco di Montalto Uffugo, a pochi chilometri da Cosenza, in Calabria. Era il 9 gennaio del 2005 e Lisa all’epoca aveva soltanto 22 anni. Inizialmente gli inquirenti orientarono le indagini sull’ipotesi di suicidio fidandosi di alcuni elementi trovati vicino al corpo senza vita della giovane: una lettera d’addio, due bottiglie di alcolici e un blister di antidepressivi. Bastò però attendere l’autopsia per capire che le cose non erano andate come poteva sembrare.

La verità dopo l’autopsia sul copro di Lisa Gabriele

Infatti Lisa Gabriele non aveva bevuto e non aveva assunto alcun farmaco né droga. La giovane era stata soffocata in un altro luogo, poi portata in quel luogo a bordo di un’auto e abbandonata lì nel bosco dove venne poi rinvenuta. A conferma del trasporto in macchina furono trovati segni di pneumatici nella zona. Inoltre la perizia calligrafica sulla presunta lettera d’addio della 22enne stabilì che solo alcune frasi erano state scritte da lei, mentre altre non appartenevano alla sua scrittura. Per tutti questi motivi il caso è stato riaperto e si indaga per omicidio. Al momento, anche se dalla Procura non trapela quasi nulla, si sta scandagliando la vita privata di Lisa Gabriele concentrandosi in particolar modo sulle sue relazioni sentimentali. Presto si attendono novità sul caso.

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