Meningite, muore una studentessa sarda: “Era stata in discoteca”

La ragazza, 24 anni, è morta per meningite nella notte tra giovedì e venerdì scorsi. La Ats Sardegna e Assl Sassari hanno subito lanciato l’allerta. 

Se ne è andata a soli 24 anni Aureliana Del Rio, stroncata da un’infezione da meningite sepsi meningococcica. La studentessa sarda è morta nella notte tra giovedì e venerdì scorsi, gettando nello sconforto la comunità di Anela, in provincia di Sassari, dove era nata e aveva vissuto prima di trasferirsi nel capoluogo per proseguire gli studi universitari in Giurisprudenza. Ieri sono stati celebrati i suoi funerali e per l’occasione è stata indetta una giornata di lutto cittadino, mentre in queste ore sui social sono tantissimi a ricordano, alcuni attraverso le fotografie che amava scattare. Purtroppo è solo l’ultimo caso di una lunga serie di morte per meningite.

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Allerta per il nuovo caso di meningite

Dopo la morte della giovane per meningite è subito scattata la profilassi di parenti e amici, e la Ats Sardegna e Assl Sassari hanno lanciato l’allerta in quanto il sabato precedente Aureliana aveva trascorso alcune ore in una discoteca nel Comune di San Teodoro. “La discoteca in questione è all’aperto – riferiscono le autorità sanitarie -, fattore che riduce sensibilmente le possibilità di un eventuale contagio rispetto ai locali coperti dotati di un sistema di areazione e ventilazione controllata. Pertanto sono stati individuati e sottoposti a profilassi farmacologica i contatti più stretti, amici e familiari, che hanno trascorso sia la notte in discoteca sia i giorni successivi in compagnia della ragazza”.

L’Ats Sardegna e Assl Sassari precisano inoltre che “il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica, oltre ad aver avvisato l’Amministrazione Comunale di San Teodoro, ha allertato i medici di medicina generale e i medici del pronto soccorso chiedendo loro la massima attenzione rispetto ai casi febbrili che si possano presentare nei prossimi cinque giorni sulle persone che hanno frequentato lo stesso locale nella notte tra sabato e domenica”. E ricordano che “il batterio della meningite è un microrganismo che si trasmette per via interumana in caso di rapporti stretti e/o prolungati (per rapporti stretti si intende una convivenza di ore nello stesso ambiente chiuso come tra familiari, colleghi di lavoro o compagni di scuola)”. La cautela in questi casi non è mai troppa.

EDS

 

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