Maria insegue il marito Nicola in strada poi lo sgozza davanti a tutti: perché lo ha ucciso

Maria Ripalta Montinaro insegue il marito Nicola Pizzi in strada poi lo sgozza davanti a tutti: perché lo ha ucciso. 

Nicola Pizzi

Nicola Pizzi, piccolo imprenditore di 53 anni residente a Margherita di Savoia in provincia di Barletta-Andria-Trani, è stato ucciso dalla moglie 48enne Maria Ripalta Montinaro. Gli inquirenti parlano di “delitto maturato nell’ambito dei rapporti famigliari”. Ciò che si è appreso dalle indagini è che la coppia si stava separando e i litigi erano continui e riguardavano proprio la difficoltà a trovare l’accordo per questa separazione.

In base a ciò che si apprende i due non stavano più insieme già da 7 anni, ma Maria non riusciva a rassegnarsi alla fine della loro relazione e del loro matrimonio. L’avvocato della donna Bernardo Lodispoto, che fa sapere di star valutando l’ipotesi di chiedere una perizia psichiatrica per la sua assistita, spiega: “Una separazione molto controversa. Nella coppia si erano già verificati litigi e frizioni abbastanza importanti”.

Omicidio di Nicola Pizzi, la ricostruzione dei fatti

L’omicidio è avvenuto al culmine dell’ennesima lite tra i due avvenuta nell’appartamento della donna forse a causa dell’assegno di mantenimento. Infatti da pochi giorni era arrivata la sentenza definitiva di separazione e il clima era tesissimo. In base a quanto ricostruito dagli inquirenti dopo la lite l’uomo si è allontanato, ma l’ex moglie lo ha seguito e raggiunto in strada. Qui con un coltello da cucina lo ha colpito all’altezza della gola sgozzandolo mentre l’uomo si trovava di spalle. Nicola Pizzi si è accasciato al suolo lanciando urla di dolore strazianti e trovando la morte per dissanguamento poco dopo. A nulla è valso l’arrivo dei sanitari del 118 chiamati dai molti testimoni che hanno assistito a tutta l’orrenda scena. Dopo l’aggressione la donna si è barricata in casa ed è lì che le forze dell’ordine l’hanno fermata e arrestata. La coppia ha due figli di 25 e 19 anni che erano stati affidati entrambi al padre.

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