Scandalo Bambini Bibbiano, un libro riporta tutto quanto è stato scoperchiato. Il Tribunale dei Minori intanto indaga su tanti altri casi.
Dello scandalo bambini Bibbiano non si parla più in televisione. Eppure le orribili nefandezze compiute rappresentano tutt’altro che un caso isolato. Viene da pensarlo alla luce di due fatti: anzitutto l’inchiesta ‘Angeli e Demoni’ ancora in corso. E che prosegue e si è allargata, con al vaglio del Tribunale dei Minori di Bologna altri 70 casi di affidi di bambini, ritenuti sospetti’. L’altro aspetto è rappresentato dall’enorme giro di soldi che tutta questa associazione a delinquere a danno dei più piccoli e delle loro famiglie comportava. Si parla di ben 5 miliardi di euro per oltre 450mila affidi coatti. Lo riporta il libro scritto appositamente su questo enorme scandalo bambini Bibbiano.
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Bambini Bibbiano, il libro di Maurizio Tortorella sulla diabolica vicenda
Il titolo è ‘Bibbiano e dintorni’, Paesi Edizioni.Sarà in edicola da giovedì 19 settembre al prezzo di 18 euro. Scritto dal giornalista Maurizio Tortorella, vicedirettore di ‘Panorama’ con alle spalle una lunga serie di altri brillanti reportage, il libro riporta tutti i dettagli sin qui venuti alla luce negli ultimi mesi. E che hanno scoperchiato un vaso di Pandora nel quale erano contenuti degli orrori davvero da non credere. Ed allo stesso modo viene da chiedersi come mai ci si sia resi conto soltanto ora di tutte queste atrocità.
Impressionante il numero degli affidi avvenuti
Il sistema messo su e gestito da politici locali e stimati professionisti – tra psicologi ed assistenti sociali – andava avanti da anni. Ci si chiede se chi di dovere abbia esaminato tutti quegli affidi con la dovuta minuzia di particolari. È chiaro che la giustizia minorile si è sbagliata, e fin troppe volte. Tortorella snocciola anche dei numeri spaventosi. Al 2015, il Garante dell’Infanzia ha rilevato 457mila affidi di minori – dei quali 91mila per maltrattamenti – in 231 Comuni del Reggiano. Cifre pari ad una zona di guerra, cosa che sicuramente la tranquilla provincia emiliana non è.