Malato di tumore, 26enne ha una sola possibilità: “Aiutatemi a curarmi”

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Appello di un giovane malato di tumore: “Aiutatemi” – FOTO: screenshot

Un giovane malato di tumore sta lottando da anni contro la terribile malattia. Gli resta soltanto una possibilità, ma i costi sono enormi.

È malato di tumore ed ora chiede alle persone un aiuto concreto per potergli consentire di provare una cura sperimentale all’estero. Lui si chiama Andrea Rossi, ha 26 anni e vive a Varese. Da diverso tempo ha intrapreso una dura battaglia contro un melanoma, che lo ha portato anche ad iniziare un duro percorso con la necessaria chemioterapia. Ma la cura in questione, da intraprendere in Israele, costa tantissimo. E per salvargli la vita non c’è altra soluzione che racimolare soldi con i quali pagarsi viaggio e delicato percorso sanitario. Andrea ha rivolto un accorato appello in cui chiede alla gente di poterlo aiutare a racimolare 600mila euro, denaro da ottenere su Gofundme, una piattaforma di crowdfunding.

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Malato di tumore, il suo appello: “Aiutatemi a sopravvivere”

“Oggi ho cominciato la mia prima sessione di chemioterapia. L’oncologo parla di riduzione ma non di cura per una guarigione completa. Abbiamo scoperto il mio melanoma, ora al quarto stadio nel 2014. E ce ne siamo accorti per caso, in seguito alla rimozione di una bolla sul piede. Ho iniziato a sottopormi a degli interventi chirurgici, prevalentemente di debulking. Ho preso parte inoltre a vari protocolli sperimentali di immunoterapia che non hanno però sortito l’effetto sperato. Purtroppo tutti i miei sforzi e i sacrifici non hanno portato a grandissimi risultati, anzi, a dire la verità, non hanno fatto altro che peggiorare la situazione”.

Come funziona questa cura sperimentale

La cura nella quale ora il giovane malato di tumore ripone le sue uniche speranze è denominata TIL (Infiltrating Lymphocyte Tumor) e prevede l’asportazione di una parte della massa tumorale da cui poi estrarne i linfociti. Questi verrebbero quindi riprodotti in vitro e potenziati allo scopo di ricreare dei vaccini efficaci nel contrastare la malattia. Andrea ha scritto anche quanto segue. “Vorrei entrare in cura allo Sheba Medical Center in Israele. Dopo aver contattato la struttura, sono stato informato sui costi della terapia. Una cifra molto elevata e per questo chiedo aiuto alle persone che mi conoscono e che mi vogliono bene. La somma richiesta sembra esagerata, ma quello che non verrà speso, lo girerò per cercare di trovare una soluzione a questa malattia che sta infestando moltissime persone e che purtroppo non guarda in faccia a nessuno”.

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