Classe 1977, già sottosegretario nel precedente governo, ora Lorenzo Fioramonti viene promosso ministro dell’Istruzione del Conte-bis.
Sarà Lorenzo Fioramonti, 42 anni, laureato in Storia del pensiero politico ed economico moderno e con un dottorato di ricerca in Scienze Politiche a Siena, il nuovo ministro dell’Istruzione del governo Conte-bis. L’accademico italiano già nello scorso esecutivo ricopriva il ruolo di sottosegretario al Miur. Prima delle politiche 2018, era stato annunciato il suo nome al ministero dello Sviluppo Economico.
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Chi è Lorenzo Fioramonti: proposte e querelle politiche
Lo scorso anno, è stato coinvolto nello querelle riguardante l’ingresso dell’ex inviato delle Iene, Dino Giarrusso, oggi europarlamentare, nel suo staff. Qualche giorno fa, quando sono iniziate a circolare le voci sul suo nome come papabile n. 1 del Miur, aveva proposto in un’intervista al Corriere della Sera di aumentare la tassazione di alcuni prodotti per finanziare la ricerca.
Questa la proposta di Fioramonti nell’intervista: “Servono delle micro tasse di scopo: una tassa sulle merendine, una sulle bevande zuccherate, un’altra sui biglietti aerei. Sono attività o dannose per la salute, le prime due, o inquinanti. Con i soldi che lo stato ricava si fanno interventi per la ricerca o la scuola. Abbiamo calcolato che solo da questi interventi si possono ricavare 2,5 miliardi”.