In ospedale con la gamba rotta: “E’ solo una tendinite”. Muore a 39 anni

Sarah-Jayne Roche, madre di due bambini, è deceduta alcuni giorni dopo aver corso una mezza maratona a Cardiff, nel Galles, ed essersi rotta una gamba.

I medici non avevano dato troppo peso all’infortunio alla gamba di Sarah-Jayne Roche: per loro era semplice tendinite. La 39enne, madre di due bambini, si era fatta male mentre correva una mezza maratona a Cardiff, nel Galles. Una volta arrivata Royal Glamorgan Hospital, le avevano detto che non c’era alcuna frattura e tutto si sarebbe risolto con un po’ di antidolorifici. Di lì a pochi giorni, tuttavia, la donna è morta. Aveva il femore rotto e nessuno se ne era accorto.

Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI

La gamba “fatale” di Sarah-Jayne Roche

Giorno dopo giorno il dolore alla gamba di Sarah-Jayne Roche si era fatto insopportabile. E, dopo ulteriori accertamenti, la radiografia aveva finalmente evidenziato la rottura del femore. La 39enne è stata quindi sottoposta immediatamente a un’operazione, ma l’esito è stato ben diverso da quello che ci si aspettava. La donna è morta durante l’intervento chirurgico a causa di un arresto cardiaco.

La terribile vicenda risale a ottobre dell’anno scorso, ma il processo ha portando a galla in questi giorni ulteriori dettagli. Da un’autopsia risulta infatti che Sarah-Jayne aveva un coagulo di sangue nell’arteria coronaria destra, uno nel polpaccio sinistro e nella vena femorale. La causa del decesso è, nello specifico, un’embolia polmonare con trombosi venosa profonda e un femore fratturato. Paradossalmente, secondo la ricostruzione degli inquirenti l’immobilità a cui la 39enne è stata costretta dopo l’infortunio potrebbe essere all’origine della formazione di quei coaguli che le sono stati fatali. Intanto le indagini vanno avanti nell’obiettivo di accertare di chi siano le responsabilità di una morte che si poteva senz’altro evitare.

EDS

 

Impostazioni privacy