Polmonite, che cos’è la malattia di Maurizio Sarri: sintomi e cure della condizione che può avere anche gravi complicanze.
L’allenatore della Juventus non potrà sedersi sulla sua nuova panchina né oggi contro il Parma nella prima partita del campionato di Serie A né la prossima giornata nel tanto atteso scontro con il “suo” Napoli. Questo il comunicato ufficiale della squadra bianconera: “Maurizio Sarri è stato sottoposto ad ulteriori accertamenti medici oggi, che hanno evidenziato un buon decorso clinico. Per ottenere una completa guarigione dalla polmonite che lo ha colpito nei giorni scorsi, l’allenatore non siederà in panchina in occasione delle prime due partite di serie A con il Parma e con il Napoli. La decisione è stata presa per permettere al tecnico, che anche oggi si è recato al JTC per coordinare il lavoro del suo staff, di riprendere al più presto la regolare attività”. Molti si chiedono se la polmonite di Sarri sia riconducibile al fatto che l’allenatore fumi moltissime sigarette al giorno. Cerchiamo di sapere qualcosa di più su questa malattia.
Polmonite, che cos’è e come si cura
Si ha una polmonite quando c’è un’infiammazione degli alveoli polmonari che si riempiono di liquido ostacolando la funzione respiratoria. Di solito la causa è da ricercare in virus e batteri. I sintomi sono forte tosse, dolore al torace, febbre e difficoltà respiratorie. La polmonite è una malattia molto seria perché può avere anche complicanze gravi come la sepsi, il versamento pleurico, un’insufficienza respiratoria che può portare anche ad infarto o embolia polmonare. Da tutte le fonti scientifiche più aggiornate risulta chiaro che il fumo è il più grande fattore di rischio per la polmonite da pneumococco negli adulti. Nelle misure di prevenzione viene fortemente consigliato di non fumare e di evitare l’esposizione ad aria inquinata.
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