Treviso, un uomo di 46 anni violenta la figlia di 2 anni e mette il video in Rete

Un episodio da denunciare pesantemente: un uomo di Treviso è accusato di aver violentato la figlia di due anni e mezzo per poi aver messo il video in Rete

violenta figlia

A Treviso si è consumata una brutta vicenda. Un uomo di 46 anni, residente in un paesino della provincia, è stato arrestato con l’accusa di aver violentato la figlia di due anni e mezzo per poi aver messo poi in Rete il video per le chat dei pedofili. Il tutto è scattato dopo la segnalazione della polizia australiana, sempre a lavoro per i siti pedopornografici, che ha visionato il video in cui è comparso il volto del presunto uomo. Inoltre, è stato anche possibile leggere la targa di un’auto. La piccola bambina ora ha sei anni con l’uomo che è accusato di averlo fatto più volte nel corso di questi lunghissimi anni.

LEGGI ANCHE —> Cosenza: donna violentata in gruppo per 10 anni, arrestati 5 uomini

Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI

Treviso, in carcere il presunto orco

L’uomo viveva da solo con la bambina ed attualmente si trova in carcere a Treviso per violenza sessuale pluriaggravata e commercio di materiale pedopornografico. Una triste vicenda che è venuta a galla soltanto dopo la segnalazione della polizia australiana. Nessuno finora sapeva qualcosa. Infine, la bambina, dopo che sua madre era andata via da casa abitava soltanto con il padre. Nei prossimi giorni si valuterà l’ipotesi di affidamento a dei parenti o ad una comunità.

Impostazioni privacy