Firenze, rigettato il ricorso: niente revoca dei domiciliari per l’infermiera di Prato

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Rigettata la proposta dei legali dell’infermiera di Prato sulla revoca della restrizione ai domiciliari.

Un caso che fece scalpore quello dell‘infermiera di Prato che fece sesso con un ragazzino a cui dava ripetizioni di inglese e dal quale (solo 14enne) ha avuto anche un bambino. Ecco su quella faccenda il Riesame di Firenze ha rigettato nuovamente la richiesta di revoca degli arresti domiciliari della donna che fu avanzata qualche giorno fa dal suo legale. La 31enne operatrice sociosanitaria di Prato accusata di violenza sessuale su minore resta ai domiciliari dato che secondo il Riesame non vi sono stati mutamenti in merito alla questione.

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Prato, l’infermiera che fece sesso con il 14enne resta ai domiciliari

Il Tribunale del Riesame di Firenze respinge la revoca dei domiciliari per l’infermiera di Prato che consumò rapporti sessuali con un ragazzino di 14 anni da cui ebbe un figlio, confermando la misura di restrizione in atto da 5 mesi. La donna attenderà adesso il processo previsto per il 23 settembre prossimo. In giudizio con la donna anche suo marito che dovrà rispondere di alterazione di stato civile perché, avrebbe riconosciuto il bambino nato dalla relazione della moglie con il minore.

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