Cosa c’è di più bello di un gatto nero se avete intenzione di adottare un animale domestico? Sfatiamo i falsi miti su questi teneri esserini.
Diversi Paesi del mondo intendono celebrare i gatti neri, animali che esercitano da sempre un grande fascino sull’uomo, per i più disparati motivi. In Italia la ricorrenza cade il 17 novembre, da quando l’associazione animalista Aidaa ha iniziato a festeggiare i felini dal pelo scuro circa 12 anni fa. Nei Paesi anglofoni invece si festeggia sempre il 17, ma di agosto, in quella che è la Giornata di apprezzamento del gatto nero. Però c’è da dire che questo è un evento separato da quella che è in realtà la celebrazione ufficiale dei felini neri, ovvero il National Black Cat Day, che pure ricorre verso fine anno, il 27 ottobre. Simbolicamente proprio a pochissima distanza da Halloween, e proprio quando, nel corso di un anno, si registra il picco massimo di gatti neri uccisi per motivi assurdi, tra esoterismo e messe nere.
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Gatto nero, non è vero che porta sfortuna
National Black Cat Day e Giornata di apprezzamento del gatto nero sono quindi due cose distinte e separate, anche se sostanzialmente in entrambi i casi si esaltano le doti e le qualità di questi teneri e mansueti animaletti. Purtroppo superstizioni ed assurde credenze portano i mici connotati da una colorazione corvina ad essere meno propensi all’adozione. Eppure essi rispondono con grande sintonia ed empatia all’affetto che gli umani rivolgono loro. I gatti neri non portano sfortuna, non hanno niente di sovrannaturale e di demoniaco e portandone uno in casa ci sarà solo da guadagnarne, soprattutto in umore. Questi animali sono bellissimi e ce ne sono tanti lì fuori pronti a farvi le fusa e che aspettano solo di trovare un tetto sicuro ed un buon pasto caldo. Cosa aspettate?
