Assurdo a Ischia, il coniglio Roger lapidato da alcuni turisti: l’animale è morto

ischia coniglio roger lapidatoSull’isola di Ischia un episodio incredibile e vergognoso, un gruppo di turisti ha ucciso il coniglio Roger, beniamino dei visitatori: l’animale è morto lapidato

Ha dell’incredibile quanto accaduto sull’isola di Ischia. Una meta turistica ambitissima, soprattutto in alta stagione, visto lo spettacolo naturale che presenta in molte sue zone, al pari di Capri. Eppure, c’è qualcuno che non conosce cosa siano il rispetto per gli altri, persone, animali o cose. E nemmeno la vergogna, oltre ad essere senza cuore. Roger era un coniglio che da qualche settimana viveva sulla spiaggia di Varulo. Era diventato un beniamino per i visitatori, una sorta di mascotte di quella zona. Eppure, a Ferragosto, Roger è stato ucciso vigliaccamente. Addirittura lapidato.

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Assurdo a Ischia, il coniglio Roger lapidato da alcuni turisti: l’animale è morto

Non è la prima volta che la stupidaggine umana si riversa sugli animali. È stata la pagina Facebook ‘Animalisti Italiani’ a denunciare lo scempio che è avvenuto a Ischia: “Roger, era stato chiamato così, un coniglio che da qualche settimana viveva sulla spiaggia di Varulo. I visitatori gli portavano tutti i giorni frutta fresca, sedano e insalata e i bambini si divertivano a vederlo saltellare felice sugli scogli. Ma a Ferragosto – si legge – un gruppo di menti malate e annoiate, scesi da uno yacht, ha ben pensato di scommettere a chi riusciva per prima a ucciderlo con un colpo di pietra. Un vincitore c’è stato. Roger è morto con la schiena spezzata. Lapidato per divertimento anche davanti ad alcuni bambini. Animalisti Italiani sporgerà denuncia per maltrattamento e uccisione di animale al momento contro ignoti”. Una storia assurda, che ha provocato tantissimi commenti di sdegno in chi non può credere che qualcuno, per gioco, possa tirare pietre a un animale per il solo gusto di farlo. Roger è morto in un modo atroce e ora in tanti sperano che gli autori di questo vile gesto siano identificati e puniti nel modo che meritano.

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