Jovanotti: annullata la tappa di Vasto, la dura replica del cantante

Jovanotti: annullata la tappa di Vasto del JovaBeachParty, lo ha stabilito il prefetto di Chieri, arriva ora la dura replica del cantante.

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Jovanotti con la moglie (Getty Images)

Sin dal primo momento, quanto sono state annunciate le date, il JovaBeachParty di Jovanotti ha dovuto fare i conti con le polemiche. Del resto, è ben evidente che organizzare un evento di queste proporzioni in spiaggia causa non pochi problemi di sicurezza. Così, saltata la data di Albenga, ecco arrivare un altro annullamento. La decisione era nell’aria ma ora arriva la conferma: il concerto di Jovanotti che si sarebbe dovuto tenere il 17 agosto sulla spiaggia di Vasto Marina non si terrà. Lo ha stabilito la Prefettura di Chieti.

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La reazione all’annullamento del concerto di Vasto

La notizia è appena stata annunciata da Maurizio Salvadori, amministratore delegato Trident. Per il prefetto di Chieti, Giacomo Barbato permangono le criticità sulla sicurezza e sulla paventata chiusura della Statale 16. Delusione dallo staff del cantante: “Non immaginavo una evoluzione del genere: sono esterrefatto perché il comitato di questa mattina è stata più una requisitoria del Prefetto e del comandante dei Carabinieri su una questione di cui si occuperà ora la magistratura”, spiega Salvadori. Critici sulla gestione dell’evento anche i consiglieri comunali della Lega Vasto, che parlano di “amministrazione pasticciona”.

Poco fa è infine arrivata la durissima replica del cantante: “La ragione è intessuta nelle dinamiche assurde che hanno trasformato un’occasione di festa, gioia ed opportunità di sviluppo di un territorio in scontro di forze locali in ‘bagarre’. Chi alla fine ha ‘vinto’ ottenendo la cancellazione combatte una sua personale battaglia politica locale in affannosa ricerca di visibilità a buon mercato che evidentemente una cosa grande e bella come Jova Beach Party offre. Non ci sono ragioni oggettive, le centinaia di documenti prodotti non sono stati esaminati e nessun riscontro è stato dato alle migliaia di testimonianze relative alle 9 tappe già fatte. Non sono mai state interpellate le prefetture che si sono complimentate con noi per il lavoro svolto fino ad ora”.

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