Ciao Darwin concorrente paralizzato, beffa atroce in arrivo per lui dalla Legge

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Sviluppi Ciao Darwin concorrente paralizzato – FOTO: screenshot

Caso Ciao Darwin concorrente paralizzato, l’uomo rischia di non potere avere giustizia, e tutto a causa di un articolo del Codice Penale

Un cavillo burocratico potrebbe graziare ‘Ciao Darwin’ e costare al contempo molto caro a Gabriele Marchetti, il concorrente paralizzato in seguito ad un incidente accaduto durante lo svolgimento di una delle prove del popolare show di Canale 5. Il 54enne Marchetti infatti pare non abbia mai firmato di proprio pugno una qualsivoglia querela, e questo potrebbe rendere nulli gli atti compiuti dalla Procura fino ad oggi. Del resto l’articolo 590 del Codice Penale parla chiaro, e riferisce di come, per essere ritenuto valido, un atto necessiti del deposito di un documento scritto, con la firma della parte offesa. Solo in questo modo si potrebbe avere il regolare luogo a procedere per lesioni gravissime. Ma in questa circostanza sembra proprio che questo importante foglio manchi.

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Ciao Dariwn concorrente paralizzato, ci sarebbe una pista alternativa

Al momento resta aperto un fascicolo senza alcun indagato, firmato da Sabrina Galmazzi in Marchetti, moglie del concorrente paralizzato di ‘Ciao Darwin’. Risale allo scorso 17 aprile, quando venne sporta denuncia in seguito ad una grave caduta in occasione del ‘Genodrome’, gioco che prevedeva un percorso su dei rulli. Si viene a sapere che ora questo documento non avrebbe la necessaria efficacia giuridica. E sono anche venuti meno i requisiti temporali per poter presentare una nuova denuncia. Questo lascia pensare che al prossimo appuntamento in tribunale il giudice possa decidere di archiviare tutto per via di un “difetto di querela”. Resta però aperta un’altra possibilità, e cioè quella di contestare a ‘Ciao Darwin’ la mancata applicazione delle norme di sicurezza su luogo di lavoro. Cosa per la quale servirebbe il beneplacito dell’Asl.

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