Allerta Dengue anche in Italia, casi a Bologna e Jesi: cosa sappiamo, cos’è, come si contrae e quali sono i rischi e gli sviluppi.
Diversi casi emersi a Bologna, un caso a Jesi, nelle Marche, e addirittura nelle Filippine dichiarata “epidemia nazionale”. Stiamo parlando della febbre dengue, trasmessa agli esseri umani dalle punture di zanzare che hanno, a loro volta, punto una persona infetta. Nel mondo occidentale, il principale ‘trasmettitore’ di questa malattia è la zanzara Aedes aegypti, ma negli anni si sono registrati in aumento i casi di Aedes albopictus che trasmettono la malattia.
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Cosa sappiamo della Dengue: come si contrae, sviluppi e rischi in Italia
Stando a quanto riporta l’Organizzazione mondiale della sanità, la dengue è una malattia virale soggetta a pandemia che sta rapidamente emergendo in molte parti del mondo. La dengue fiorisce nelle aree povere urbane, nei sobborghi e nelle campagne, ma colpisce anche i quartieri più ricchi dei paesi tropicali e subtropicali. Si tratta di un’infezione virale trasmessa dalle zanzare che causa una grave malattia simil-influenzale e, talvolta, causa una complicanza potenzialmente letale chiamata dengue grave. L’incidenza della dengue è aumentata di 30 volte negli ultimi 50 anni. Sono ogni anno fino a 50-100 milioni infezioni in oltre 100 paesi endemici, mentre è a rischio potenziale la metà della popolazione mondiale.
La dengue grave è stata riconosciuta per la prima volta negli anni ’50 durante le epidemie di dengue nelle Filippine e in Thailandia. Oggi colpisce i paesi asiatici e latinoamericani ed è diventata una delle principali cause di ricovero e morte tra bambini e adulti in queste regioni. Nei casi più comuni, il virus circola nel sangue di una persona infetta per 2-7 giorni, approssimativamente nello stesso momento in cui la persona sviluppa la febbre. I pazienti che sono già infetti dal virus della dengue possono trasmettere l’infezione attraverso le zanzare Aedes dopo la comparsa dei primi sintomi. Nell’uomo il recupero dall’infezione da un virus dengue fornisce un’immunità permanente per quel particolare sierotipo di virus. Tuttavia, questa immunità conferisce solo una protezione parziale e transitoria contro le successive infezioni. Infine, l’infezione sequenziale aumenta il rischio di sviluppare una grave dengue.
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