Taser, straniero si scaglia contro i carabinieri: neutralizzato

taser carabinieri
Esagitato minaccia i carabinieri, serve il taser per mandarlo ko – FOTO: viagginews.com

Ci è voluto il taser per mettere fuori combattimento un esagitato che era stato coinvolto in una rissa e che stava minacciando anche i carabinieri.

A Torino c’è stata una rissa che è stata risolta dai carabinieri grazie all’utilizzo del taser. Si tratta dell’arma elettronica non letale il cui funzionamento si basa sul paralizzare momentaneamente i muscoli del soggetto colpito. Il fatto è accaduto a Torino in un bar del centro città. Qui una discussione è degenerata in uno scontro fisico all’interno del quale il più esagitato dei soggetti coinvolti è stato un 27enne originario del Marocco. Ben presto sono intervenute le forze dell’ordine, ma il maghrebino non si è posto alcun problema nello scagliarsi contro i militari. Che da par loro lo hanno mandato ko proprio grazie al taser. Il locale teatro di quanto accaduto è il ‘Corazon’, che le autorità tengono spesso sotto controllo in quanto ritengono che alcuni elementi della malavita lo utilizzino come luogo di incontro. Non a caso ci sono già state delle risse lì, oltre ad una chiusura provvisoria per poco tempo nel corso del 2018.

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Taser, è la prima volta che viene utilizzato a Torino

L’episodio in questione si è svolto nella notte di sabato, con molti dei soggetti coinvolti nella rissa che sono fuggiti prima che i carabinieri potessero fermarli. Il marocchino invece non è riuscito a dileguarsi in tempo, complice anche lo stato di fortissima alterazione psico-fisica in cui versava a causa dell’abuso di alcolici. Questi si è servito di alcune bottiglie rotte per cercare di fare del male ai membri dell’Arma, nonostante i militari abbiano provato a farlo ragionare. alla fine si è reso necessario l’utilizzo della forza, seppur non letale, per sventare la minaccia. E per Mouhcine El Baz hanno fatto seguito una rapida visita al Pronto Soccorso dell’ospedale ‘San Giovanni Bosco’ e subito dopo l’arresto per diversi reati. Nello specifico danneggiamento, rissa, resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Il taser inveceè stato introdotto ufficialmente come arma in dotazione alle forze dell’ordine dal 4 luglio 2018.

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