Tragedia di Corinaldo: arrestati sette ragazzi per omicidio preterintenzionale

Tragedia di Corinaldo, arrestati sette ragazziLe indagini sulla tragedia di Corinaldo hanno portato all’arresto di sette giovani, sei dei quali sono accusati di omicidio preterintenzionale.

Sono passati otto mesi da quando il concerto di Sfera Ebbasta alla discoteca Lanterna Azzurra di Corinaldo si è tramutato in una strage. Mentre migliaia di ragazzini attendevano l’arrivo sul palco del trapper, qualcuno ha spruzzato all’interno della sala da ballo dello spray al peperoncino, generando il panico. I ragazzi assiepati all’interno della sala hanno cominciato a scappare verso le uscite di emergenza, spingendo e accalcandosi. Nella fuga dalla discoteca sono morte 6 persone, 5 adolescenti ed una donna di 30 anni che si trovava al locale per accompagnare la figlia di 11 anni.

Nei giorni immediatamente successivi alla tragedia si è cercato di capire che avesse spruzzato lo spray ed è stato indagato un ragazzo di 17 anni (successivamente scagionato). Inoltre sono state indagate altre 16 persone per l’accusa di omicidio plurimo, tra i quali i gestori del locale. Oggi il Gip di Ancona ha dato mandato alle forze dell’ordine di porre in stato di arresto sette persone.

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Tragedia di Corinaldo: arrestati sette ragazzi per la strage in discoteca

Diversi i capi d’accusa contro i sette indagati: pare infatti che sei di loro facciano parte di un gruppo dedito a rapine e furti, mentre il settimo sia il ricettatore ed è infatti accusato solo di associazione a delinquere. Per quanto riguarda i sei ragazzi, inoltre, le indagini hanno dimostrato che erano presenti la notte del concerto di Sfera Ebbasta alla discoteca Lanterna azzurra di Corinaldo e siano i responsabili della fuga che ha portato alla morte di 6 persone. Su di loro pende dunque l’accusa di omicidio preterintenzionale plurimo oltre che quella di lesioni aggravate ad altre 197 persone.

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