Uccide le figlie di 3 anni e 17 mesi: ostacolavano i suoi incontri amorosi


Uccide le figlie di 3 anni e 17 mesi: ostacolavano i suoi incontri amorosi. Offriva incontri hard a pagamento e le sue bambine erano un limite per lei.

Avrebbe tolto la vita alle sue bambine, Louise Porton, 23 anni, e lo avrebbe fatto poiché le bimbe ostacolavano i suoi incontri amorosi. Questa sarebbe stata la motivazione che avrebbe portato la donna ad uccidere le sue figlie. Le bambine avevano solo 3 anni la maggiore e 17 mesi quella minore.

Uccide le figlie di 3 anni e 17 mesi: erano un limite ai suoi incontri hard

Le piccole, di nome Lexi Draper e Scarlett Vaughan, sarebbero state soffocate dalla madre che ha negato quanto invece sostenuto dalla Corte di Birmingham nel Regno Unito che avrebbe giudicato Louise Porton colpevole a seguito di un processo durato cinque settimane. Le bambine hanno perso la vita dopo 18 giorni dall’aggressione ricevuta a causa delle patologie respiratorie causate da quest’ultima. Secondo quanto riportato per primo dal Mirror, la donna frequentava siti web destinati agli incontri sessuali con fini di lucro. In cambio degli incontri hard infatti, Louise Porton chiedeva del denaro ai suoi amanti, da accreditare sul proprio conto, il quale sarebbe poi servito a foraggiare i propri acquisti personali. Per questo l’esistenza delle figlie e il doversi prendere cura di loro diventava un limite per la donna che avrebbe deciso di ucciderle. Gli inquirenti hanno rinvenuto sul computer della Porton indizi di alcune ricerche che la stessa avrebbe compiuto recentemente e relative a come assassinare un bambino. Versione dei fatti continuamente smentita dalla donna che ha fino all’ultimo sostenuto di aver dedicato sempre la sua vita alle figlie.

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