Scalfarotto del Pd va in carcere da Elder: “Mi assicuro stia bene”

Scalfarotto del PD fa visita ad ElderIl parlamentare del PD Scalfarotto si è recato nel carcere di Regina Coeli per sincerarsi delle condizioni di salute dei due americani accusati dell’omicidio di Mario Cerciello Rega.

La foto dell’americano bendato all’interno della caserma dei carabinieri ha generato un polverone mediatico internazionale, attirando l’attenzione dei media americani sul caso e portando il governo USA a vigilare sul corretto svolgimento delle indagini. Proprio al fine di assicurarsi che i due imputati non fossero stati maltrattati e che in carcere fossero trattati con dignità, il parlamentare del PD Scalfarotto ha fatto ieri una visita ai due nel carcere di Regina Coeli.

Lo stesso Scalfarotto ha spiegato che i due gli hanno riferito: “Va tutto bene, il peggio è passato” ed ha aggiunto che dopo l’ispezione può affermare che: “Sono trattati con professionalità ed in maniera umana”. Rassicurazioni in tal senso erano giunte qualche ora prima anche dal padre di Elder, il quale era stato informato che il figlio “Non ha subito alcun maltrattamento”. Rassicurazioni a parte, l’indagine interna per scoprire cosa è successo durante l’interrogatorio continua (ecco cosa rischia il carabiniere che lo ha bendato).

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Visita di Scalfarotto ad Elder, Salvini: “Non ho parole”

La visita di Scalfarotto ai due americani non è andata giù al ministro dell’Interno Matteo Salvini che su Twitter ha attaccato duramente il PD: “Il Pd va in carcere a verificare che il criminale americano non sia stato maltrattato…Non ho parole!!! #MarioCercielloRega #Carabinereucciso”. Il commento del leader del Viminale non sorprende più di tanto, visto che già nel giorno in cui era emersa la foto aveva cercato di minimizzare l’accaduto ricordando a tutti che era morta una persona, un carabiniere in servizio, ed aveva invitato i suoi follower di esprimersi a riguardo, chiedendo loro se ritenessero il bendaggio dell’imputato così grave.

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