Elder Lee, l’avvocato: “Nemmeno la polizia sa cos’è successo”

"Nemmeno la polizia sa cos'è successo"Intervistato dalla ‘ABC’, l’avvocato di Elder Lee spiega di essere in attesa di informazioni, che al momento non sa cosa sia successo e suppone che nemmeno la polizia lo sappia.

L’attenzione dei media quest’oggi è rivolta ai risvolti del caso del carabiniere ucciso. Nelle scorse ore, infatti, il padre di Elder Lee, il ragazzo accusato dell’omicidio di Mario Cerciello Rega, è giunto in Italia ed ha rilasciato le prime dichiarazioni. L’uomo è impaziente di incontrare il figlio e conoscere qual è il suo stato di salute fisico e mentale (poco fa è giunto al carcere di Regina Coeli in cui è detenuto). Nel frattempo il loro legale ha cominciato a sondare il terreno per capire cosa sia successo e quali sono le differenze tra la versione del ragazzo e quella fornita dalle forze dell’ordine.

Proprio il legale della famiglia Elder, Craig Peters, ha rilasciato alla ‘ABC‘, alcune dichiarazioni sul caso. L’avvocato esordisce dicendo: “Non so cosa è successo. Sono convinto che a questo punto ci siano delle buone probabilità che nemmeno la polizia sappia cosa è successo”, quindi spiega lo stato d’animo dei genitori: “La famiglia attende di vedere il figlio. È qui che hanno trascorso la loro Luna di Miele. Hanno un grande amore per l’Italia. Sono devastati dal fatto che questa cosa sia accaduta qui”.

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Elder Lee, l’avvocato: “La foto con il coltello? Non vuol dire nulla”

In un secondo momento Peters è stato chiamato a commentare la foto che ritrae il giovane Elder Lee con un coltello simile a quello utilizzato per uccidere il carabiniere (un Kabar in dotazione ai Marines). In queste ore infatti sono usciti alcuni precedenti del ragazzo americano, il quale era stato arrestato in passato con l’accusa di aggressione. L’avvocato non commenta le voci che descrivono il diciannovenne come un ragazzo pericoloso, ma sulla foto dice: “Il ragazzo aveva un coltello. Certamente, almeno a San Francisco, in America non è una cosa sorprendente. Le persone lo usano per protezione”.

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