Questa notte il vice brigadiere Mario Cerciello Rega è stato ucciso nello svolgimento del suo compito: vediamo chi era il carabiniere.
In queste ore i Carabinieri di Roma sono alla ricerca di due uomini nordafricani che la scorsa notte sono scappati ad un controllo dopo aver ferito mortalmente il vice brigadiere Mario Cerciello Rega. I due erano sospettati di aver rubato 100 euro ed erano stati fermati per un controllo. Proprio mentre gli uomini dell’Arma stavano verificando i sospetti sui due, uno di loro ha uscito un coltello ed ha inferto sette coltellate all’ufficiale, quindi entrambi si sono dati alla fuga.
I colleghi del vicebrigadiere sono andati subito in suo soccorso e lo hanno trasportato all’ospedale Santo Spirito di Roma, dove i medici hanno fatto il possibile per interrompere l’emorragia e salvargli la vita. Purtroppo, però, dopo il ricovero Mario Cerciello Rega è morto in ospedale.
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Chi era Mario Cerciello Rega, il carabiniere ucciso dai rapinatori
Le poche informazioni sul carabiniere ucciso questa notte sono state fornite dagli stessi Carabinieri in un post pubblicato questa mattina sulla pagina ufficiale. Il vice brigadiere aveva 35 anni, compiuti lo scorso 12 luglio (il che ci dice che era nato nel 1984). La sua vita stava procedendo per il meglio: oltre all’impegno nel lavoro, Mario stava vivendo un momento personale molto felice, visto che appena 53 giorni prima si era sposato e stava progettando di costruire una famiglia con la propria compagna.
L’identikit che emerge dalle poche righe condivise dall’Arma è quello di un uomo comune che cerca di svolgere il proprio lavoro al meglio per dare sostegno alla propria famiglia. Un profilo che accomuna i carabinieri di tutta Italia, uomini che mettono ogni giorno a rischio la propria vita, al fine di assicurare la serenità ed il benessere degli altri.
