Antonio Logli chiede aiuto a Giuseppe Gulotta: chi è e come può scagionarlo

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Antonio Logli è stato condannato per l’omicidio della moglie in via definitiva, prima di andare in carcere ha chiesto aiuto a Giuseppe Gullotta, scopriamo chi è.

Ieri la Cassazione ha condannato a 20 di reclusione per omicidio e distruzione di cadavere Antonio Logli. L’uomo è ritenuto colpevole della morte e della sparizione del corpo della moglie, anche se fino all’ultimo ha provato a professare la propria innocenza. Nonostante la condanna definitiva, l’uomo non si è arresto ed ha chiesto alla compagna, Sara Calzolaio, di fare in modo che Giuseppe Gulotta e la sua fondazione ‘Progetto innocenti’ gli dia una mano a dimostrare che c’è stato un errore giudiziario. La notizia è giunta in diretta durante lo speciale di ‘Quarto Grado’ sul caso Roberta Ragusa: uno degli ospiti in studio ha ricevuto un messaggio in diretta da Sara Calzolaio, la quale gli chiedeva di mettersi in contatto con Gulotta. Ma chi è? Come può aiutare Logli ad uscire dal carcere?

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Chi è Giuseppe Gulotta e come può aiutare Antonio Logli

è il protagonista di quello che viene considerato il più grande errore giudiziario degli ultimi anni. L’uomo è stato condannato in primo grado all’ergastolo per l’omicidio di due carabinieri nel 1976 (la condanna definitiva è giunta nel 1989), a soli 18 anni, ed è rimasto in carcere per ben 22 anni prima che una revisione sul processo di condanna portasse ad una piena assoluzione di Gulotta nel 2012. Uscito dal carcere, l’uomo ha deciso di passare il resto della propria vita ad aiutare le persone che sono vittime di errori giudiziari ma non hanno contatti e fondi tali da permettergli di continuare a lottare per la giustizia. Per farlo ha istituito una fondazione che si chiama ‘Progetto Innocenti‘ e si occupa di richiedere la revisione delle condanne dubbie, al fine di scovare la verità sull’accaduto ed aiutare le persone ingiustamente condannate ad uscire dal carcere.

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