Valentina Cortese, chi è: carriera, vita privata e cause della morte

Valentina Cortese chi è
(Getty Images)

Valentina Cortese, una delle più grandi attrici del nostro cinema e del nostro teatro è morta, scopriamo chi era: età, carriera e vita privata.

Il mondo del cinema e del teatro piange oggi la scomparsa di quella che viene considerata una delle più grandi dive cinematografiche del nostro Paese: è morta oggi a 96 anni Valentina Cortese, musa di Truffaut e Antognoni, nonché vera e propria regina dei nostri teatri. Un giorno triste per tutti gli amanti della recitazione, che perdono per sempre la possibilità di ammirare il talento immenso di questa immensa attrice a cui, negli anni, si sono ispirate numerose attrici del nostro movimento cinematografico. Cerchiamo dunque di ripercorrere alcuni dei punti salienti della sua carriera e della sua vita, per fare capire a chi non ha avuto il piacere e la fortuna di osservarla in azione chi è stata Valentina.

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Chi è Valentina Cortese: carriera e vita privata della grande attrice

Nata a Milano il 1 gennaio 1923, Valentina Cortese era originaria di Stresa. Negli anni ’40, periodo in cui il nostro cinema ha conosciuto l’inizio dell’età d’oro del Neo Realismo, è stata una delle protagoniste assolute del grande schermo insieme ad Anna Magnani e Alida Valli. La sua prima pellicola l’ha interpretata nel 1940 (a soli 17 anni) ed è stata ‘L’orizzonte Dipinto‘. Negli anni successivi sono aumentati i ruoli da protagonista e la sua fama è cresciuta di conseguenza. Tra le pellicole che meritano una menzione ci sono sicuramente: I Miserabili (in cui era al fianco di Marcello Mastroianni) e Lulù (1953).

Il suo talento recitativo venne notato anche ad Hollywood dove ottenne un contratto con la 20th Century Fox che le permise di recitare in numerose pellicole al fianco di mostri sacri del cinema classico americano come Ava Gardner e Humphrey Bogart. Tra i film di quel periodo meritano di essere ricordati ‘Malesia‘, ‘La contessa scalza‘ e ‘I corsari della strada‘. Valentina strega anche grandi registi come Michelangelo Antognoni, che la sceglie come protagonista di ‘Le Amiche‘ (1955), ruolo grazie al quale vince il nastro d’argento, e François Truffaut che la vuole come protagonista secondaria in ‘Effetto Notte‘ (1973) per il quale riceve la nomination agli Oscar come migliore attrice non protagonista.

Alla lunghissima e vincente carriera cinematografica si affianca presto anche quella teatrale collaborando a lungo con il Piccolo Teatro di Milano. Negli anni ’70 torna alla ribalta grazie al sodalizio con Franco Zeffirelli che la sceglie come protagonista in ‘Fratello Sole, Sorella Luna’ e ‘Gesù di Nazareth’. Per quanto riguarda la sua vita privata, negli anni ’50 ha avuto una storia d’amore con l’attore Richard Basehart, dalla quale è nato il suo unico figlio Jackie. Negli anni successivi si è legata prima Victor De Sabata e poi a Giorgio Strelher.

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