Ponte Morandi, demolizione rinviata: tutto bloccato in attesa di novità, cosa sta accadendo quando tutto sembrava ormai pronto.
https://youtu.be/AnMlx0nmZ1s
La demolizione del Ponte Morandi, prevista per stamattina alle 9.00, potrebbe essere rinviata. Viagginews.com segue in diretta la demolizione attraverso lo streaming, un evento che avviene oltre dieci mesi dopo il crollo del Ponte Morandi. Il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, intanto parla di giornata storica per il capoluogo ligure, che entra nel futuro.
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A bloccare la demolizione e costringere al rinvio, quando tutto sembrava pronto, potrebbe essere la presenza di un anziano che sarebbe barricato all’interno della sua abitazione nella zona da evacuare. A quanto pare, le forze dell’ordine hanno sfondato la porta e sono entrati nella casa dell’uomo per convincerlo a lasciare la sua abitazione in modo da consentire l’avvio delle operazioni di abbattimento in sicurezza. Il ritardo potrebbe essere di venti minuti rispetto all’ora stabilita: si sta cercando di convincere l’anziano, onde evitare di dover ricorrere a sgombero forzoso. Sul posto, i volontari della protezione civile e della struttura commissariale.
In diretta da #Genova per seguire la demolizione dei piloni del #PonteMorandi ⬇ https://t.co/kJsZt6Zb2N
— Sky tg24 (@SkyTG24) June 28, 2019
Intanto, Arpal ha terminato il posizionamento dei filtri per il monitoraggio di polveri e fibre di amianto che verrà avviato successivamente all’abbattimento delle pile 10 e 11 del ponte Morandi. Il presidente Toti evidenzia: “E’ una giornata molto importante per la città di Genova perché significa che il cantiere del ponte sta andando avanti ed è un giorno molto importante anche per il suo significato simbolico”. Parla quindi di “un’altra promessa mantenuta” e sottolinea: “Genova entra nel suo futuro, in una nuova epoca che supera questa tragedia e ci porta al ritorno alla normalità”.
