Batterio killer nell’Essex: sono già 12 i morti accertati

Batterio killer nell’Essex, colpite persone anziane: sono già 12 i morti accertati, si tratta di uno streptococco che di solito non è letale.

batterio killer
(foto pubblico dominio)

Preoccupano molto una serie di casi locali di infezioni batteriche tra le persone anziane che sta investendo la regione dell’Essex nel Sud del Regno Unito. Ad oggi ci sono stati 32 casi di streptococco di gruppo A invasivo (iGAS) nel distretto di Braintree, nella città di Chelmsford e nel distretto di Maldon e purtroppo 12 pazienti sono morti. Ci fu anche un singolo caso a Basildon nel 2018 e un altro a Southend nel febbraio 2019, tuttavia attualmente non sembra esserci alcun collegamento diretto tra questi casi e quelli di questi giorni nel Mid Essex. Lo riferiscono le autorità sanitarie locali.

Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI

Cos’è e come colpisce il batterio letale

È stato istituito un team di gestione dell’emergenza, guidato da NHS Mid Essex CCG, con input anche da Provide Community Interest Company, Public Health England e supporto da NHS England e NHS Improvement. Lo streptococco di gruppo A (GAS) è un batterio che si trova nella gola e sulla pelle e per molte persone non causa alcuna malattia o al limite il mal di gola, la scarlattina o infezioni della pelle. Esiste un rischio estremamente basso di infezione grave per le persone sane, ma in rare occasioni questi batteri possono entrare nel corpo e causare condizioni gravi e persino pericolose per la vita. Questa infezione è chiamata malattia da streptococco del gruppo A invasiva (IGAS).

Ulteriori misure di controllo delle infezioni sono state messe in atto per prevenire la diffusione dell’infezione. Rachel Hearn, direttrice della professione infermieristica e della qualità, gruppo  di commissionamento clinico di Mid Essex ha dichiarato: “I nostri pensieri sono rivolti alle famiglie di quei pazienti che sono morti. Il servizio sanitario nazionale in Essex sta lavorando a stretto contatto con la sanità pubblica inglese e altri partner per gestire questi rischi locali, e sono state messe in atto misure di controllo delle infezioni extra per prevenire la diffusione dell’infezione nell’area”. Quindi ricorda che “il rischio di contrarre iGAS è molto basso per la stragrande maggioranza delle persone e il trattamento con antibiotici è molto efficace se avviato in anticipo”.

Impostazioni privacy