Giulio Regeni striscione, il governatore Fedriga lo fa rimuovere – FOTO

Giulio Regeni striscione
Giulio Regeni striscione: la Regione Friuli-Venezia Giulia lo fa rimuovere – FOTO: skytg24

Giulio Regeni striscione, il governatore del Friuli-Venezia Giulia ha deciso di farlo rimuovere dalla sede della Regione a Triste e spiega il perché.

La Regione Friuli-Venezia Giulia ha inaspettatamente rimosso il grosso striscione in memoria di Giulio Regeni affisso dal 2016 all’esterno del palazzo in cui ha sede l’ente, in piazza Unità d’Italia. Fu l’allora presidente Debora Serracchiani del PD ad esporlo di persona, con il sostegno di Amnesty International. “Verità per Giulio Regeni” era la scritta riportata. Ora però farà spazio agli addobbi per quelli che sono gli Europei Under 21 di calcio in corso di svolgimento da pochi giorni e che vedranno la finale disputata a fine giugno alla ‘Dacia Arena’ di Udine. L’attuale presidente della Regione, Massimiliano Fedriga, ha precisato che lo striscione per Giulio Regeni “non verrà più esposto né a Trieste né in altre sedi ufficiali della regione Friuli-Venezia Giulia. Ed anticipando le immancabili polemiche che arriveranno ad ogni battito di ciglio, ci tengo a precisare che non ho fatto rimuovere quello striscione per più di un anno”.

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Giulio Regeni striscione: “Non sarà più esposto in alcuna sede istituzionale”

Fedriga prosegue. “Non condivido l’utilizzo di striscioni e di braccialetti, ma non ho mai voluto far scadere nella politica la tristezza per la morte di un ragazzo. La mia stessa sensibilità non l’ho notata da parte di altri soggetti. Ed ogni occasione è buona per avanzare critiche aspre ed immeritate. Ad esempio ricordo quando lo striscione per Regeni venne tolto per qualche giorno a causa di una richiesta di una produzione cinematografica. E si discusse con un certo accanimento verbale anche sul ritardo di poche ore inerente la sua riaffissione”.

“FIGC e UEFA estranee a questa decisione”

Il governatore Fedriga rivela anche di essere stato contattato dalla UEFA, che organizza gli Europei Under 21. “È rimasta impaurita da sterili tormentoni e strumentalizzazioni. Io ho badato bene a non urtare la sensibilità dell’opinione pubblica, ma evidentemente altri si sentono legittimati nel dire alla Regione FVG cosa fare o non fare”. Quello striscione ha rappresentato anche un simbolo della differenza di vedute tra le varie giunte politiche che si sono succedute nella guida di Trieste. “FIGC e UEFA sono estranee a tale decisione”, hanno infine fatto sapere i principali enti calcistici italiano e continentale.

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