Sparatoria Caserta: finto militare minaccia passanti in strada, la polizia lo neutralizza

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Sparatoria Caserta, la polizia neutralizza un maniaco in strada – FOTO: viagginews.com

Sparatoria Caserta, gli agenti di polizia costretti ad aprire il fuoco contro un maniaco che si era spacciato per un soldato: gravi rischi per i civili.

Una sparatoria è avvenuta a Caserta quest’oggi verso le ore 13:00. Protagonista un uomo di 45 anni, cittadino italiano, con dei problemi psichici. Si chiama Gianfranco Lamonica ed era conosciuto per la sua tendenza a comportamenti da mitomane. Questi era solito girare in tuta mimetica e spacciarsi per un militare con alle spalle una missione con l’Esercito Italiano in Afghanistan. Ma niente di tutto questo corrisponde al vero. L’uomo ha minacciato prima dei passanti e poi gli avventori e gli esercenti di un bar distante pochi metri da casa sua, dove si era rintanato con indosso una pistola Beretta utilizzata per il softair. Si tratta di una disciplina a metà tra uno sport ed una attività ludica e basata sulla simulazione di attività militari.

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Sparatoria Caserta, lui è un mitomane che si spacciava per militare

Lamonica ha poi puntato l’arma da fuoco anche contro gli agenti di polizia intervenuti per fermarlo dopo aver ricevuto una segnalazione. Le forze dell’ordine gli hanno intimato per quattro volte di abbassare la pistola che aveva in pugno. Poi hanno aperto il fuoco, in maniera non letale, ferendo il maniaco ad un braccio e ad una gamba con quattro colpi ben assestati. Attualmente si trova ricoverato in codice rosso all’ospedale di Caserta dopo la sparatoria, ed è piantonato dalle forze dell’ordine. Si è scoperto che sui suoi profili social si faceva ritrarre sempre in vesti da soldato, pur non essendolo mai stato. Stando ad una ricostruzione ancora parziale, una volta entrato nel bar ha puntato l’arma contro un pappagallo rinchiuso in gabbia e poi contro una donna che si trovava dietro alla cassa e che ha accusato un malore.

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