Maturità 2019: nella prima prova è possibile anche scegliere un testo di Corrado Stajano, scopriamo qualcosa in più su di lui e sulla sua carriera.
Tra le tracce di tipologia B della prima prova degli esami di Maturità 2019, troviamo anche un brano del giornalista e saggista Corrado Stajano. L’importante autore del ‘900 è dunque protagonista di questi esami di stato con un estratto dell’introduzione della raccolta di saggi ‘La cultura italiana del Novecento‘ in cui lo scrittore commenta alcune della frasi celebri dei protagonisti dello scorso secolo. Lo spunto del giornalista è l’ideale per mettere su carta un testo argomentativo con il quale commentare l’evoluzione della nostra cultura in un secolo denso di eventi e mutamenti storici come il XX.
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Chi è Corrado Stajano: storia e carriera del giornalista
Nato a Cremona il 24 settembre del 1930, Corrado Stajano si è laureato in Giurisprudenza all’Università di Milano, ma ha poi scelto di percorrere la strada del giornalismo. Nei suoi decenni di carriera giornalistica ha collaborato con ‘Il Mondo‘, ‘Il Tempo Illustrato‘, ‘Panorama‘ ed il ‘Messaggero‘. Negli anni 2000 è stato anche articolista del ‘Corriere della Sera‘ e editorialista per ‘L’Unità‘. Al lavoro giornalistico Stajano ha affiancato un’intensa produzione saggistica tra cui è importante ricordare ‘L’Italia nichilista’, ‘Mafia. L’atto d’accusa dei giudici di palermo’ ed i più recenti ‘L’Italia ferita. Storie di un popolo che vorrebbe vivere secondo le regole della democrazia’ e ‘La Stanza dei Fantasmi’.
Stajano è stato anche un politico ed è andato in parlamento con il Partito Democratico di Sinistra, esperienza che non ha più voluto ripetere spiegando il perché di questa decisione in un film di Nanni Moretti (Aprile). Nel 1984 è stato anche professore a contratto dell’Università di Padova per il corso di studi di Scienze Politiche.
