Il prof del prestigioso liceo Gian Battista Vico di Napoli per un presunto scandalo avvenuto nella scuola è morto suicida, era ai domiciliari.
Si è tolto la vita il professore arrestato nei giorni scorsi a Napoli e posto ai domiciliari a causa dell’esplosione di uno scandalo sessuale. Il docente, da quanto si apprende, si è ucciso sparandosi un colpo di pistola. Era sotto accusa per abusi nei confronti di due studentesse minorenni, fatti che erano in via di accertamento.
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Suicida il prof arrestato a Napoli: le accuse nei suoi confronti
Sembra che il docente detenesse regolarmente l’arma: il prof suicida dopo essere stato arrestato, da quanto si apprende insegnava matematica, era ai domiciliari nella sua residenza in un comune dell’hinterland partenopeo. In base alle accuse che gli erano rivolte, ci sarebbero scambi di messaggi dal tenore inequivocabile, che per gli inquirenti confermerebbero gli atti sessuali avvenuti. Successivamente, forse dopo un litigio, una studentessa avrebbe deciso di raccontare tutto e denunciare il professore.
Il docente si era difeso asserendo che quei messaggi sarebbero stati inviati dal suo tablet in un’occasione nella quale questi lo aveva lasciato incustodito sulla sua cattedra. Da quanto si è appreso in queste ore, il liceo napoletano è sconvolto da quello che è accaduto: il prof arrestato e poi morto suicida era infatti molto stimato sia dagli altri docenti che dagli studenti.
