Francesco Totti, addio alla Roma dell’ex capitano e ora dirigente giallorosso, parla il presidente Pallotta: “Sa che sono qui per lui”.
Francesco Totti starebbe per lasciare la Roma dopo oltre 30 anni di appartenenza prima come calciatore, capitano ed emblema e poi come dirigente. Quella che fino a ieri sembrava un’ipotesi, in queste ore si concretizza sempre più. Anzi, c’è una scadenza: lunedì 17 giugno. Infatti, in quella data l’ex capitano giallorosso terrà una conferenza stampa convocata al Coni, presso il Salone d’Onore, nel primo pomeriggio.
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Le ragioni della scelta di Francesco Totti e le parole di Pallotta
Sarà occasione, stando a quanto si apprende, per motivare le ragioni di una scelta dolorosa, che segue quella di Daniele De Rossi. Quest’ultimo non dovrebbe lasciare il calcio giocato ed è destinato al campionato statunitense. A quanto pare, sarebbero stati gli ultimi accadimenti a spingere Francesco Totti verso l’addio: in particolare, l’ex capitano e a breve anche ex dirigente romanista sarebbe stato tenuto ai margini nelle scelte riguardanti l’allenatore Paulo Fonseca e quella – molto probabile – di Gianluca Petrachi.
L’addio di Francesco Totti arriva mentre il presidente Pallotta, in un’intervista, usa parole gratificanti nei confronti dell’ex capitano: “Sono sicuro che ha tanti pensieri che gli passano per la testa su quello che vuole fare e sa che io sono qui per lui, così come è sempre stato, prima e dopo che smettesse di giocare. Che alcuni di voi mi credano o meno non mi interessa. Nel mio cuore so che ci sono stato. Non ascolterete alcuna critica nei confronti di Francesco né da parte mia né da chiunque altro nella Roma”.
