Il luogo natale di Francesco Totti è stato evacuato per precauzione nelle scorse ore dalle forza dell’ordine. Si tratta di un palazzo in zona San Giovanni.
Paura a Roma questa mattina nella casa che un tempo vide Francesco Totti tra le sue mura. In un palazzo al civico 18 situato in via Vetulonia, nel quartiere San Giovanni, è stato infatti lanciato un allarme per via della presenza di una sostanza irritante. In quello stabile la leggenda della Roma nacque il 27 settembre 1976 e lì passò parte della sua infanzia. A raggiungere il posto sono stati i Vigili del Fuoco, accompagnati dai carabinieri. È stata una donna a chiamarli, dopo aver riferito di essere entrata in contatto con qualcosa che le ha fatto bruciare gli occhi. La stessa cosa è accaduta anche ad alcuni membri delle forze dell’ordine e dei soccorsi. A questo punto si è reso necessario avvalersi dell’opera del nucleo specializzato Nbcr. Ed è stato inevitabile anche far evacuare subito il palazzo, per consentire una più efficace serie di operazioni di rilievo e di verifiche del caso. Alla fine comunque non è risultato esserci più niente di strano.
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Totti, allarme rientrato nel palazzo dove è nato
Le osservazioni non hanno portato all’emergere di qualsivoglia sostanza nociva pericolosa per la salute delle persone. E così i condomini hanno potuto fare ritorno all’interno dei rispettivi nuclei abitativi. Non c’è stata nessuna persona intossicata, anche se è stato riferito di un ricovero lampo per un bambino nato da appena 5 mesi, per una visita a scopo cautelativo all’ospedale ‘Umberto I’ di Roma. Nel frattempo riguardo a Francesco Totti si parla di un possibile divorzio dalla Roma, della quale potrebbe non essere più neppure dirigente. L’ex capitano giallorosso ha scritto sui propri profili ufficiali social che a breve dirà come stanno le cose, nelle sedi opportune.
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