Stupra la fidanzata e causa un incidente mortale, le minacce: “Ora morirai”

Stupra la fidanzata e causa un incidente mortale, in cui muore una donna di 62 anni, le minacce di Christian Barzan: “Ora morirai”.

stupra fidanzata
(screenshot video)

Sono sconcertanti i particolari che emergono riguardo la tragica morte di Giuseppina Lo Bruto, 62 anni, deceduta esattamente una settimana fa sulla strada provinciale che attraversa il comune di Povegliano, in provincia di Treviso. A causare il drammatico schianto è stato Christian Barzan, studente universitario di 22 anni di Quinto di Treviso. Dietro l’incidente, una vicenda personale travagliata: il ragazzo, infatti, aveva violentato la sua ex fidanzata Giorgia, quindi l’aveva costretta a salire sulla sua Alfa Mito e in quello schianto avvenuto volontariamente la ragazza probabilmente avrebbe dovuto perdere la vita.

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Le accuse a Christian Barzan: stupra la fidanzata, poi lo schianto

Il ragazzo è stato arrestato per omicidio volontario, tentato omicidio, violenza sessuale e stalking. Reati gravissimi, maturati in un contesto che è degenerato nelle ultime settimane: il ragazzo, infatti, non accettava la fine della storia e per questo da qualche tempo minacciava di morte la sua ex fidanzata. I messaggi erano inequivocabili, secondo quanto scrive oggi ‘Il Gazzettino‘: “Adesso hai finito di vivere. Fino a quando ti toccavo solo io andava bene, ma adesso che ti toccano anche gli altri no”. Giorgia ha spiegato che quel giorno ha avuto un rapporto sessuale completo con l’ex fidanzato: “Avevo paura che se gli avessi detto di no lui avrebbe potuto farmi del male”.

Dall’altra parte, c’è la versione di Christian Barzan, i cui legali chiedono i domiciliari: per lui Giorgia mente e le cose non stanno come dice lei. Tra le testimonianze, c’è quella della madre della ragazza: “Era una storia difficile, lui negli ultimi tempi era diventato possessivo e violento”. E poi ci sono dei messaggi che davvero descrivono uno scenario di minacce e violenza, scenario che sicuramente è in contrasto con il tentativo di difendersi del giovane.

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