Cristiana Girelli, chi è: vita privata e carriera dell’attaccante classe 1990

Cristiana Girelli, chi è: vita privata e carriera dell’attaccante classe 1990 che ha trascinato insieme a Barbara Bonansea la Nazionale Italiana di calcio femminile ai quarti di finale. 

cristiana girelli
(Tullio M. Puglia/Getty Images)

Nata e cresciuta nel bresciano, Cristiana Girelli, classe 1990, è un punto fermo della nazionale femminile di calcio allenata da Milena Bertolini. Nel giro della nazionale femminile italiana di calcio dal 2012, partecipa ai Mondiali 2019 organizzati in Francia. Cresciuta nelle squadre giovanili miste fino ai 14 anni, ha militato in Bardolino Verona, Brescia e Juventus.

Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI

Cosa c’è da sapere sull’attaccante Cristiana Girelli

Debuttante in Serie A nel 2005 con la Bardolino Verona, Cristiana Girelli conquista con la società veneta in nove anni di permanenza quattro scudetti, tre coppa Italia e tre Supercoppa Italiana. Nel 2013, torna ‘a casa’ passando al Brescia e conquistando altri due scudetti, due Coppa Italia e ben quattro Supercoppa Italiana. Con le Rondinelle realizza 99 gol in 119 presenze, prima di passare alla Juventus Women nell’anno in cui la società bresciana viene ‘dismessa’ e ceduta al Milan.

Con la Juventus, al primo anno, vince lo scudetto e la Coppa Italia, realizzando 13 gol in 19 presenze. Entrata nel giro della Nazionale Under 19 a soli sedici anni ha realizzato 9 gol in 11 presenze. A 22 anni entra nel giro della Nazionale maggiore guidata da Antonio Cabrini, ma solo il 26 settembre 2013 esordisce con la Romania, subentrando a Ilaria Mauro e andando subito a segno.

Qualche curiosità su Cristiana Girelli

  • Nella partita contro la Giamaica dei Mondiali 2019, ha sbagliato il rigore, ma l’arbitro lo ha fatto ribattere perché il portiere si sarebbe mosso in anticipo e a quel punto ha segnato la sua prima rete in un campionato del mondo;
  • il suo urlo dopo il gol alla Giamaica ha ricordato quello di Marco Tardelli ai Mondiali del 1982;
  • ha un tatuaggio sul polso destro, rivolto verso l’interno;
  • ha dipinto le unghie con il tricolore e sembra che le porti fortuna;
  • è stata lei a ‘promuovere’ la Macarena che le azzurre hanno ballato dopo l’esordio vincente con l’Australia ai mondiali francesi.
Impostazioni privacy