Chi è Ezio Bosso: età, vita privata e carriera del maestro


Chi è Ezio Bosso: età, vita privata e carriera del maestro. Nato a Torino nel 1971, il musicista inizia a suonare e scrivere musica fin da piccolissimo, esibendosi sui più prestigiosi palchi internazionali e componendo brani per il teatro e il cinema.

E’ nato a Torino nel 1971 ed è già da piccolissimo, all’età di 4 anni, che Ezio Bosso inizia il suo percorso all’interno della musica, prendendo lezioni di pianoforte. Il suo talento è talmente grande che all’età di 12 anni compone già i primi brani della propria carriera. A 14 anni e per i successivi 3 suona all’interno del gruppo musicale degli Statuto per dedicarsi poi totalmente alla musica classica.

Ezio Bosso, le tappe della carriera professionale

E’ così che studia presso l’Accademia di Vienna Composizione e Direzione d’orchestra e negli anni ’90 si esibisce sui più prestigiosi palchi internazionali, tra i quali a Buenos Aires alla Carnegie Hall al Teatro Colòn, nella sua città, a Torino, al Teatro Regio, alla Huston Symphony all’Auditorium Parco della Musica di Roma, al Royal Festival Hall alla Sydney Opera House, fino a Città del Messico, alla Southbank Centre al Palacio de Bellas Artes, oltre a curare le colonne sonore di numerosi spettacoli teatrali.
Per il cinema nel 2001 e nel 2003 cura le colonne sonore di due film di Gabriele Salvatores, Ribelli per caso e Io non ho paura.

La malattia del maestro e gli ultimi anni di successi

E’ nel 2011 che il maestro Bosso scopre di essere affetto da una patologia neurodegenerativa i cui effetti, simili a quelli della Sla, comprometteranno nel tempo la possibilità di muoversi e di parlare. Bosso scopre anche di avere un tumore al cervello e il momento sarà talmente duro per lui che penserà anche alla possibilità di togliersi la vita. Ripresosi da questo momento buio, il maestro nel 2013 si esibisce dirigendo la London Symphony Orchestra con la sua Fantasia per violino e Orchestra. Nel 2015, dopo il concerto all’Ikon Gallery, Ezio Bosso è candidato ai David di Donatello per le sue musiche di Il ragazzo invisibile, il nuovo film di Salvatores. Nello stesso anno incide il primo album da solista dal titolo The 12th room, prodotto da Egea Music. Nel 2016 il pubblico televisivo può apprezzarlo come uno degli ospiti d’onore al Festival di Sanremo.
Dal 2017 al 2018 è direttore stabile del teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste.

La vita privata

Il maestro Bosso è stato per anni legato ad Anna Maria, la quale oggi è sua assistente e tra i due sussiste ancora un forte legame. Gli è stata attribuita negli anni scorsi una relazione con Alba Parietti, mai confermata da entrambe le parti.
Questa sera il pubblico televisivo potrà apprezzare il maestro all’interno del programma Che storia è la Musica, in onda su Rai 3 in prima serata.

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