Travolte in autostrada A1 nei pressi di Valsamoggia da un camion, andavano in aeroporto: tre giovani vittime di Sassuolo, chi sono.
Stavano andando in aeroporto a prendere un aereo che le avrebbe portate in vacanza in Spagna, a Valencia, accompagnate dalla sorella maggiore di una di loro, quando sono state travolte da un camion. Sono morte così, l’altro ieri, sull’Autostrada A1, Veronica Fili di 22 anni, Otilia Camelia Ceornodolea 23enne e Zainaba El Aissaoui, la più grande, di 41 anni. In auto c’era anche la sorella di quest’ultima, Souaad, che si è salvata e nelle scorse ore è uscita anche dalla rianimazione.
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Chi sono le tre vittime travolte in autostrada A1 da un camion
L’autista del camion, un 46enne del casertano rimasto illeso nello schianto, verrà indagato per omicidio stradale plurimo. Ha raccontato agli agenti della Polstrada di Modena Nord di aver visto l’auto con le quattro giovani solo all’ultimo momento, ferma al centro della carreggiata, probabilmente per un’avaria. Stando al suo racconto, non avrebbe potuto fare nulla per evitare l’impatto, che è stato violento e tragico.
Dai primi accertamenti, sembra che l’uomo fosse vigile e lucido al momento del grave impatto, avvenuto nel tratto della A1 che da Modena Sud porta a Bologna, poco prima dell’uscita di Valsamoggia. Le tre coetanee erano cresciute insieme, prima frequentando l’istituto Alessandro Volta di Sassuolo e poi continuando a frequentarsi durante il tempo libero, mentre la quarta ragazza, alla guida dell’auto, era stata per loro una sorta di sorella maggiore. A Sassuolo, la città da dove provenivano, erano molto conosciute: il papà di Veronica è un noto edicolante e anche le altre vittime erano ragazze molto attive. Oggi è il giorno del lutto cittadino nella città emiliana, per rispetto di tre vite spezzate nel fiore degli anni.
