Autovelox, cittadino segnala truffa: “Limite a 90 km/h, ma le multe scattano a 60” – VIDEO

autovelox truffa
La truffa degli autovelox: la segnala un cittadino – FOTO: screenshot

Viene segnalata la messa in atto di quella che sembra essere una truffa perpetrata attraverso un uso improprio degli autovelox: “Così scattano le multe”.

Un cittadino segnala una situazione riguardo a degli autovelox che si presenta controversa, relativamente all’utilizzo improprio degli autovelox ed all’applicazione incongrua del limite di velocità sulla ex Strada Statale 156. Siamo nei dintorni di Borgo San Michele, in provincia di Latina. Qui viene segnalata la presenza di un dispositivo elettronico per rilevare la velocità. Il macchinario è preceduto da un segnale di limite di velocità di 90 km, disposto prima di esso a circa 145 metri di distanza. Attraverso una applicazione per smartphone appositamente concepita per rilevare la velocità di un veicolo, l’uomo in questione mostra chiaramente di andare ad una media di 30 km/h. E fa vedere come la macchina della quale si serve la polizia stradale sia tarata sui 60 km, come riportato dalla stessa applicazione. Un limite di gran lunga inferiore rispetto a quanto riportato dal segnale stradale.

Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI

Autovelox, limiti a 90 ma multe già ai 660 km/h

Immaginate quindi quante multe verranno inflitte ad autotrasportatori e persone comuni, ignare di tutto questo”. Tale persona ha pubblicato il video su Facebook scrivendo a corredo: “Incredibile truffa in piena regola da parte di chi dovrebbe fare il proprio lavoro e invece pensano solo a fare cassa a spese dei conducenti”. E non finisce qui: c’è anche dell’altro. in un altro tratto della stessa strada si ripresenta la stessa situazione, con l’avviso di controllo elettronico della velocità, il limite di 90 km/h e l’autovelox che in realtà è tarato sui 60 km all’ora. “La stessa cosa che non va l’ho notata ad Albano”, fa sapere l’uomo. Che chiude chiedendosi se la Procura debba aprire un fascicolo, e cosa direbbe chi è responsabile di tutto ciò.

Impostazioni privacy