Imu 2019: come ogni anno è giunto il momento di pagare la tassa di possesso della casa, ecco come calcolare l’imposta e come pagarla.
Anche in questo 2019 è giunto il momento per gli italiani di pagare l’Imu. Bisogna precisare innanzitutto che l’imposta sul possesso della casa anche quest’anno non riguarda il primo immobile a meno che questo non venga considerato bene di lusso (villa o attico dal grande valore). Tutti coloro che posseggono solamente un appartamento sono dunque esentati dal pagamento, sono invece interessati coloro i quali posseggono una seconda casa. Risulta inoltre importante da evidenziare come sia possibile dilazionare il pagamento in due rate, una da versare entro il prossimo 17 giugno e l’altra nel mese di dicembre. Quest’ultima opzione è quella consigliata, visto che molti comuni non hanno ancora approvato la delibera Imu 2019 e che a dicembre potrebbe essere necessaria un’integrazione o una richiesta di rimborso.
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Imu 2019: come calcolare l’imposta
Se non avete delegato un commercialista al calcolo dell’imposta, potete effettuarlo in pochi semplici passi grazie al Calcolatore Imu. Dopo aver cliccato sulla voce “calcolo Imu” si apre un menu a tendina dove potete scegliere il nome del Comune di appartenenza. Alla voce “Tipologia d’immobile” dovete poi selezionare una delle due opzioni tra “seconda casa” e “Casa di lusso”. A questo punto vi viene chiesto di immettere la rendita catastale che potrete trovare facilmente nel pagamento dello scorso anno. Infine dovete inserire l’aliquota, solitamente il calcolatore ha già quella aggiornata, ma per esserne sicuri potete controllare alla voce “Vuoi consultare le informazioni relative al tuo comune?”, attraverso la quale potete scoprire se è stata approvata la delibera Imu 2019. Se non dovesse essere così dovete inserire quella del 2018. Va ricordato inoltre che se effettuerete il pagamento separato, potete inserire l’aliquota 2018 al primo pagamento anche in caso di delibera approvata.
Imu 2019: come pagare l’imposta
Una volta effettuato il calcolo non vi resta che pagare l’imposta attraverso il modello F24. Il pagamento può essere effettuato sia allo sportello della vostra banca che ad uno sportello delle Poste. Come per i pagamenti relativi alle partite Iva, anche per l’Imu sarà possibile effettuare il pagamento attraverso i servizi home banking della vostra banca o delle Poste. Una volta di fronte al modulo dovrete inserire il codice del Comune di appartenenza (vi spunta nel calcolatore Imu dopo aver selezionato il comune), quindi dovete spuntare una crocetta sulla voce “Acconto”, se volete rateizzare il pagamento, o “Acconto e saldo” se volete pagare in un’unica soluzione; infine vi viene chiesto di immettere il codice tributo, quello della rateizzazione, l’anno e l’importo (50% o 100%).
