Zingaretti indagato per illecito: “Accuse infondate, fiducia nella giustizia”

Nicola Zingaretti indagato per illecitoNicola Zingaretti è sotto indagine per presunto illecito. Il segretario nazionale del PD però si dice innocente e confida nella giustizia per dimostrarlo.

L’Espresso ha portato a galla un’indagine per illecito a carico di Nicola Zingaretti. Secondo quanto si legge nell’articolo del settimanale, l’indagine sarebbe iniziata in seguito alle rivelazioni fatte dall’avvocato Calafiore, arrestato per corruzione in atti giudiziari, in un interrogatorio dello scorso luglio. Questo avrebbe dichiarato di non essere stato arrestato prima per merito di erogazioni fatte per favorire l’attività politica dell’attuale segretario nazionale del PD. Nell’articolo viene anche precisato, però, che al momento non esistono prove delle accuse proferite dall’avvocato e che l’indagine potrebbe concludersi con un nulla di fatto.

Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI

Zingaretti indagato: “Non sono preoccupato, non ho ricevuto finanziamenti illeciti”

Proprio in seguito all’uscita dell’articolo in questione, Zingaretti ha voluto chiarire che non è preoccupato per l’indagine, in quanto si ritiene certo del loro esito positivo: “Mai nella vita ho ricevuto finanziamenti in forma illecita e attendo quindi con grande serenità che la giustizia faccia tutte le opportune verifiche per accertare la verità”. D’altronde, fa notare, nello stesso articolo de ‘L’Espresso’ viene sottolineato come l’indagine sia basata su “Meri pettegolezzi ‘de relato’ e senza alcun riscontro”. Diversa la reazione del Movimento 5 Stelle che ha approfittato della notizia per attaccare il PD e Zingaretti, sostenendo che questa indagine sarebbe l’ennesima prova dell’inaffidabilità del Partito Democratico.

Venuto a conoscenza delle dichiarazioni di alcuni membri del M5S, il segretario del PD ha risposto duramente alle provocazioni: “Non mi faccio intimidire dalle bassezze del M5s. Comprendi la disperazione per il disastro politico che stanno combinando, per essere da mesi succubi del loro alleato di governo, per essere in caduta libera nel gradimento dei cittadini e per le batoste elettorali avute in Abruzzo e Sardegna”.

Impostazioni privacy