Roma, caso De Rossi: “Voleva che Totti venisse allontanato”

"Voleva che Totti fosse allontanato"
(Getty Images)

La decisione di non rinnovare il contratto a Daniele De Rossi non è stata presa bene dai tifosi romanisti che hanno protestato a lungo contro la dirigenza della Roma. In queste ore è emerso un retroscena: pare che l’ex capitano avesse chiesto l’allontanamento di Totti.

La stagione della Roma è stata più complicata del previsto. Indicata come una delle principali contendenti della Juventus allo scudetto, la compagine guidata da Di Francesco ha faticato parecchio nei primi mesi di campionato e, dopo l’eliminazione in Champions, la situazione è degenerata. L’allenatore è stato esonerato e la squadra ha perso il treno per la qualificazione alla prossima Champions League, arrivando addirittura al sesto posto che la obbliga ad affrontare i preliminari di Europa League e a cominciare la stagione con un mese di anticipo.

A complicare ulteriormente il finale di stagione della Roma c’è stato il divorzio da Daniele De Rossi: l’ex capitano della Roma voleva continuare a giocare, ma la società gli ha offerto un posto come dirigente. L’addio dell’ultima bandiera giallorossa ha causato uno strappo tra la tifoseria e la dirigenza, contestata durante le ultime settimane di campionato. L’abbraccio tra Totti e De Rossi al termine dell’ultima partita sembrava avesse messo la parola fine a questa vicenda, anche perché lo stesso centrocampista aveva rilasciato alcune dichiarazioni distensive, in cui diceva ai tifosi che le polemiche erano immotivate.

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De Rossi ha chiesto l’allontanamento di Totti?

Nelle ultime ore, però, è uscita un’indiscrezione che potrebbe, se confermata, fare luce sulla decisione della società di non rinnovare il contratto a DDR. Secondo quanto riportato da ‘Repubblica‘, in dicembre De Rossi e altri senatori della Roma – Manolas, Kolarov e Dzeko – avrebbero avanzato la richiesta di tenere Totti lontano dallo spogliatoio e dalla squadra. I malumori dei senatori sarebbero stati condivisi anche a Di Francesco e al Ds Monchi. Secondo l’indiscrezione James Pallotta sarebbe stato informato delle tensioni nello spogliatoio dal preparatore atletico Ed Lippie (uomo di fiducia del presidente), ma in un primo momento si è limitato ad osservare il prosieguo della stagione.

Le prime decisioni sarebbero state prese solo dopo l’eliminazione dalla Champions League. L’uscita dall’Europa ha infatti portato all’esonero di Di Francesco, alle dimissioni del ds Monchi e alla conclusione del contratto del fisioterapista e preparatore atletico amico di De Rossi. Se le indiscrezioni fossero vere, l’addio di De Rossi sarebbe l’atto conclusivo dell’epurazione dei “dissidenti” a cui si aggiunge l’addio già certo di Kolarov e le possibili cessioni di Dzeko (nel mirino dell’Inter) e Manolas (corteggiato dalla Juventus).

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