Lecce, uomo arso vivo in casa: figlio fermato dai carabinieri

figlio fermato dai carabinieriI carabinieri indagano su un brutale omicidio avvenuto a Lecce: un ex professore in pensione è stato arso vivo nel bagno di casa, fermato il figlio che ha denunciato l’accaduto.

Ieri pomeriggio si è consumato un efferato omicidio in un appartamento di via Sturzo a Collepasso (Provincia di Lecce). Un pensionato, Antonio Leo ex professore di 89 anni, è stato aggredito da qualcuno mentre si trovava in casa, l’aggressore avrebbe dunque versato dell’alcol addosso alla vittima e gli ha dato fuoco. A trovare il corpo dell’uomo e denunciare l’accaduto è stato il figlio, Vittorio Leo, il quale si è trovato di fronte ad una scena cruda: il corpo del padre era disteso a terra e per gran parte carbonizzato.

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Uomo arso vivo in casa: i carabinieri hanno fermato il figlio

Secondo le prime informazioni giunte la vittima viveva in casa con il figlio Vittorio. Nel momento in cui si è consumata la tragedia questo si trovava al piano di sopra della villetta familiare e quanto è sceso per controllare cosa stesse accadendo si è trovato di fronte a quella orribile scena. Gli investigatori non escludono la pista che Antonio possa aver compiuto volontariamente il gesto, visto che da circa un anno era rimasto vedovo e poteva essere affetto da depressione. L’ipotesi principale è che qualcuno lo abbia ucciso, motivo per cui il figlio è stato chiamato a testimoniare in caserma. Al momento non ci sono ulteriori dettagli sull’indagine in corso e non è stata mossa alcuna accusa formale.

 

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