Eliana Michelazzo contro Pamela Perricciolo: “Minacce ed estorsioni ai vip”

Pamela Perricciolo
(Instagram)

Eliana Michelazzo contro Pamela Perricciolo: “Minacce ed estorsioni ai vip”. 

Torna a parlare Eliana Michelazzo che in un’intervista rilasciata al settimanale Chi diretto da Alfonso Signorini coglie nuovamente l’occasione per scaricare tutte le colpe della vicenda Prati-Caltagirone su Pamela Perricciolo aggiungendo molti altri dettagli a dir poco inquietanti.

Pamela Perricciolo e i legami con la ‘ndrangheta

La Michelazzo spiega che la maggior parte di ciò che faceva Pamela Perricciolo era fatto col fine ultimo di estorcere soldi ai vip. Per spiegare il suo modus operandi Eliana fa riferimento anche alla famiglia della Perricciolo. Come scritto qualche giorno fa da Fanpage il padre è stato condannato a 9 anni 6 mesi e 15 giorni di reclusione per associazione a delinquere di stampo mafioso con la finalità di ricostruire la ‘ndrangheta nelle Marche e il fratello a 15 anni per gli stessi motivi più altri 4 per aver sparato e ferito due persone. La Michelazzo spiega: “La sera che FanPage scrisse dei problemi della sua famiglia è collassata ed ha chiamato l’ambulanza. Perché Pamela si è inventata i profili fake? Penso che dietro a tutto ci fosse un discorso economico. Mi dicono che abbia chiesto soldi ad alcune persone e anche Sara Varone ha detto di aver pagato per uscire dopo essere stata agganciata da un altro Coppi. E poi sospetto che Pamela, facendo credere a tutti che fossi sposata con un potente magistrato, chiedesse continui favori. Lei discuteva spesso con i nostri assistiti e io dovevo cercare di tamponare. Aveva modi bruschi e diceva frasi tipo “chiamo mio padre e ti faccio vedere io”, alludendo alle accuse di presunti legami con la criminalità organizzata del genitore. Le persone erano spaventate e io le difendevo. Adesso non abitiamo più insieme, l’ho mandata via, ho dato le chiavi di casa ai suoi genitori per portare via le sue cose e ho fatto denuncia perché si sono presi anche cose mie come un orologio prezioso e i regali che avevo messo via per Simone Coppi”.

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