Tim, Vodafone e Wind, rincari in vista: ecco come esercitare il diritto di recesso

ecco come esercitare il diritto di recessoIn vista dell’estate Tim, Vodafone e Wind aumenteranno alcune tariffe mensili, ecco come potete evitarlo e come esercitare il diritto di recesso.

Con l’avvicinarsi dell’estate arriva puntale anche la rimodulazione delle tariffe telefoniche da parte dei gestori di telefonia mobile. Una pratica che ormai va avanti da anni e che comporta un fastidioso aumento nella spesa mensile degli utenti, i quali si trovano in difficoltà dopo aver scelto una particolare tariffa proprio per risparmiare. Ad effettuare i rincari alla “bolletta” telefonica saranno tutte le principali compagnie, ovvero Tim, Vodafone e Wind Tre.

La rimodulazione è un diritto degli operatori telefonici (se contenuta entro certi limiti), pertanto non si tratta di un azione sleale nei confronti degli utenti, ma ciò non toglie che qualcuno possa risentirsi. Lo stesso operatore vi avvertirà del cambio di tariffa tramite sms il mese precedente all’applicazione dell’aumento. Se non siete interessati ad accettare la nuova tariffa, potrete esercitare il diritto di recesso, ma fate attenzione qualora abbiate compresa nella stessa il pagamento di un dispositivo (smartphone o tablet).

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Tim, Vodafone e Wind: ecco in cosa consistono gli aumenti

Per quanto riguarda Tim, il rincaro sarà attivo a partire dal prossimo 13 giugno. Le promozioni coinvolte nella rimodulazione, consistente nell’aumento della tariffa mensile di 1,99 euro, saranno Tim 10 Go, Planet Go e Special Old. Per compensare il disagio la compagnia offrirà agli utenti l’attivazione gratuita di un’opzione che avrà la durata di un anno, tra chiamate illimitate e dati internet extra.

Vodafone proporrà ai propri utenti un rincaro di 2 euro per alcuni piani tariffari ricaricabili che al momento non sono stati comunicati. La rimodulazione sarà attiva a partire dal prossimo 15 luglio. Anche in questo caso viene offerta una sorta di compensazione per il disagio arrecato, i clienti avranno a disposizione un’opzione valida un anno che aggiunge 20 giga di traffico internet al mese.

Lo stesso accade anche con Wind Tre che a partire da metà giugno ha pianificato un rincaro del canone mensile fino a 2 euro per i piani tariffari Wind Smart. Anche in questo caso viene offerta un’opzione valida per un anno in cui viene offerta la possibilità di usufruire di chiamate illimitate o di 50 giga di traffico dati mensile.

Rincari Tim, Vodafone e Wind: come esercitare il diritto di recesso

Nel presentare il cambio tariffario, le compagnie sono obbligate ad informarvi della possibilità di esercitare il diritto di recesso. La modifica degli accordi contrattuali, infatti, implica il diritto per gli utenti di decidere se mantenere l’operatore o cercarne un altro che soddisfi a pieno le proprie esigenze. Nel messaggio che vi verrà mandato ci saranno tutte le informazioni necessarie a disdire il contratto con l’operatore. In ogni caso vi invitiamo a contattare la compagnia per chiarire i passaggi necessari e scoprire se ci sono penali da pagare, dovute a particolari clausole contrattuali (ad esempio il pagamento di uno smartphone).

Una volta accertato che non ci siano penali da pagare, prima di effettuare il diritto di recesso, vi consigliamo di informarvi con un altro operatore per la portabilità del numero.  Scegliendo di passare ad un’altra compagnia sarà direttamente il nuovo operatore ad occuparsi per voi della conclusione del contratto e nel frattempo vi permetterà di mantenere il vostro numero.

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