Juventus, Allegri aveva chiesto la cessione di 5 big: ecco chi sono

ecco chi sono
(Getty Images)

Emergono alcuni dettagli del vertice che ha portato all’addio di Allegri alla Juventus: il tecnico aveva chiesto la cessione di 5 big per rafforzare l’organico, ecco chi sono.

Ieri pomeriggio è giunto l’annuncio ufficiale che molti già avevano anticipato: Allegri non sarà più l’allenatore della Juventus nella prossima stagione. Sin dalle ore immediatamente successive all’addio del tecnico toscano si è cercato di capire chi potesse essere il sostituto e l’ipotesi più affascinante che è stata suggerita è quella di un ritorno in Italia di Josè Mourinho. Per quanto riguarda il futuro di Allegri, nelle scorse settimane si era parlato di un interessamento del Paris Saint Germain, ma adesso pare ci sia stato un contatto con la dirigenza del Manchester City, club che viene gestito al momento da Guardiola ma che potrebbe guardare altrove visto che nemmeno il catalano è riuscito a portare il trionfo in Champions (quest’anno è uscito ai quarti contro il Tottenham).

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Allegri voleva cedere 5 big: ecco chi sono

I motivi dell’addio di Allegri sono da rintracciare in una divergenza di opinioni sul prossimo futuro della squadra. Al tecnico toscano è stato chiesto cosa servisse per poter puntare con decisione all’obbiettivo Champions e questo ha presentato la propria idea di mercato alla società. Allegri ha chiesto che gli venisse garantito un ricambio generazionale, una campagna acquisti che avrebbe rafforzato l’organico in ogni reparto. Per poter affrontare una simile campagna acquisti c’era bisogno di liquidità, motivo per cui l’allenatore avrebbe chiesto la cessione di 5 big.

Tra questi c’erano 3 calciatori che in questa stagione, per un motivo o per un altro, hanno reso al di sotto delle aspettative, ovvero: Alex Sandro, lontano parente di quello degli anni precedenti, Dybala, non a suo agio con il nuovo ruolo ed i nuovi compagni di reparto, e Douglas Costa, spesso infortunato e più decisivo da subentrato. A questi si aggiungeva Mario Mandzukic, uno dei più positivi quest’anno ma ormai giunto alla soglia dei 33 anni ed il vero e proprio sacrificio, ovvero Cancelo: il portoghese ha alternato cose egregie in fase offensiva a cose meno buone in fase difensiva. Nonostante il talento, insomma, il terzino non è ideale per il gioco di Allegri, inoltre poteva permettere l’ingresso di parecchio denaro da investire.

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