Claudio Lippi, chi è: carriera e vita privata, cosa sapere sul conduttore

Claudio Lippi, chi è: la sua carriera e la sua vita privata, cosa sapere sul conduttore che è stato un personaggio negli anni 80-90.

claudio lippi
(screenshot video)

Classe 1945, conduttore televisivo, cantante e molto altro, Claudio Lippi esordisce come cantante nei primi anni sessanta, prima come solista e poi col gruppo I crociati. Partecipa poi a tournée teatrali con Memo Remigi e compare come ospite in alcune trasmissioni televisive di Mike Bongiorno e Pippo Baudo. Gli esordi sono dunque fortunati e il preambolo di una lunga carriera. Nel 1968, arriva la partecipazione a Un disco per l’estate 1968 e la creazione dell’etichetta discografica Disco Azzurro insieme al fratello Franco Lippi.

Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI

Dalla radio alla televisione privata: tutto su Claudio Lippi

In radio, l’esordio è nei primi anni Settanta, quindi nel 1975 lavora come doppiatore alla serie televisiva di animazione Barbapapà, dando la voce a tutti i personaggi maschili. Del cartone animato canta assieme a Roberto Vecchioni e Orietta Berti la sigla di apertura. Nel mondo televisivo è Silvio Berlusconi a lanciarlo nel 1978, quando inizia a lavorare per TeleMilano. Nel 1980 RaiUno trasmette il primo quiz in fascia preserale, Sette e mezzo, condotto insieme a Raimondo Vianello. Nel 1984 lascia la RAI per passare a Fininvest. Il sodalizio è lungo, interrotto solo per brevi ritorni in RAI per condurre Giochi senza frontiere. Il 1º ottobre del 1990, con l’abbandono di Corrado, viene da lui scelto per presentare il quiz del mezzogiorno di Canale 5, Il pranzo è servito.

Per tutti gli anni Novanta, è volto storico delle reti del Biscione, e addirittura nel 1992, provato per il troppo lavoro rimane vittima di uno svenimento in studio. Ha anche dei piccoli ruoli cinematografici. In seguito, partecipa alla Buona Domenica di Maurizio Costanzo e di Lorella Cuccarini, ma non è il solo programma che conduce. La rottura arriva nel 2006, quando annuncia il clamoroso abbandono di Buona Domenica, per divergenze con gli autori, in particolare il capoprogetto Cesare Lanza, e i vertici Mediaset. Secondo Claudio Lippi, quel programma si è abbandonato troppo al trash e alla volgarità. In sostanza, il suo è un altro modo di fare televisione: da quel momento in poi, continua a lavorare in tv ma la sua presenza non è più così costante.

Impostazioni privacy