A qualche settimana dall’incendio alla Cattedrale di Notre Dame, un’incredibile fonte d’ispirazione spunta in Siria: la chiesa di Qalb Lozeh è la ‘mamma’ di quella parigina?
Abbiamo ancora tutti negli occhi le immagini di una Notre Dame devastata dall’incendio che ne ha provocato la parziale distruzione, qualche settimana fa. Il mondo intero è rimasto scosso per un rogo che ha messo in ginocchio non solo un simbolo della cristianità, ma anche una straordinaria opera architettonica. Quante basiliche possono fregiarsi dello stile praticamente unico che aveva – e che dovrà necessariamente ri-avere, attraverso la ricostruzione – la Cattedrale di Notre Dame? Pochissime, forse nessuna. Forse, perché a ben vedere nella parte nord-occidentale della Siria ci sono i resti di una cattedrale che porta in seno molte affinità con la maestosa struttura parigina. Un complesso antico, molto più antico di quello francese, e che per questo motivo potrebbe essere considerato come fonte di ispirazione.
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Notre Dame, l’ispirazione venne dalla cattedrale di Qalb Lozeh
La Cattedrale di Notre Dame è ‘figlia’ di quella di Qalb Lozeh? Non si può escludere. Siamo in Siria, a 50 chilometri da un’Aleppo devastata da anni di guerra. La chiesa, che prende il nome dall’omonima cittadina, è stata costruita nel V secolo e presenta delle straordinarie affinità con il simbolo di Parigi. L’opera viene considerata come il miglior esempio di architettura bizantina dell’epoca siriana e, verosimilmente, potrebbe essere stata fonte di ispirazione per altre cattedrali romantiche e gotiche sparse in tutta Europa. I resti della cattedrale, infatti, mostrano come un tempo si presentasse un grande ingresso ad arco fiancheggiato da due torri gemelle, che contenevano una larga navata centrale. Secondo Diana Darke, esperta culturale del Medio Oriente, Qalb Lozeh è “il primo esempio conosciuto di facciata con torri gemelle e arco centrale particolarmente elaborato, precursore di quello che divenne poi lo stile romanico”. Stile che, evolutosi nel gotico, avrebbe dato anima e forma a Notre Dame. “Anche nei pilastri ci sono somiglianze – ha aggiunto l’esperta ai microfoni di Afp – così come per le navate”.
