Terremoto, l’Italia trema: scosse sui Monti Sibillini e sull’Etna

Terremoto, l’Italia trema ancora: nuove scosse di lieve intensità nel pomeriggio di oggi 24 aprile registrate sui Monti Sibillini e sull’Etna.

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Terremoto Etna

Nuove scosse di terremoto di magnitudo superiore a 2 sono state registrate dall’Ingv nel pomeriggio di oggi 24 aprile 2019 sui Monti Sibillini e sull’Etna. Sempre in Sicilia, nella notte, una scossa di magnitudo 2.3 è stata registrata a un km da Maletto, in provincia di Catania, a una profondità di 28 km, quando erano le 2:37 ora italiana. Non si registrano danni o feriti.

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Le scosse registrate oggi pomeriggio 24 aprile

Nel pomeriggio di oggi, sono state invece tre le scosse registrate dai sismografi dell’Ingv, una in provincia di Macerata e due nel catanese. La scossa nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini è stata avvertita alle ore 15:49 ed è stata di magnitudo 2.7, con epicentro a 6 km da Castelsantangelo sul Nera, a una profondità di 8 km. I comuni entro i 20 km sono divisi tra due regioni, le Marche e l’Umbria, e quattro province: oltre a Macerata, anche Ascoli, Fermo e Perugia.

Invece, altre due scosse sono state registrate nell’area dell’Etna: la prima di magnitudo 2.0 a 3 km da Santa Maria di Licodia e a una profondità di 5 km, mentre la seconda è stata di una intensità lievemente superiore, ovvero di magnitudo 2.3 ad appena un km da Biancavilla e una profondità di 3 km, tant’è che è stata perfettamente avvertita dalla popolazione. Le due scosse a distanza di sei minuti, la prima alle 16.12 e la seconda alle 16.18, rispettivamente a 24 e 25 km da Catania.

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