Irlanda del Nord, scontri e sangue a Derry: uccisa una giornalista, la polizia parla di terrorismo

irlanda del nord giornalista uccisa terrorismo
(screenshot Repubblica)

Serata drammatica in Irlanda del Nord, a Derry ci sono stati scontri con la polizia e una giornalista di 29 anni è stata uccisa a colpi d’arma da fuoco: le forze dell’ordine parlano di terrorismo.

Veicoli in fiamme, bombe carta e pietre contro la polizia, una giornalista uccisa. E’ un bilancio drammatico quello che vien fuori dopo un’altra serata di scontri in Irlanda del Nord. E’ un’escalation di violenza che ha vissuto un altro punto di non ritorno a poche ore dalle celebrazioni del Venerdì Santo. E il collegamento con i tre decenni di attentati terroristici dell’Ira, tra gli anni ’70 e gli ’90, tornano subito alla mente. “Un atto insensato, una famiglia è stata fatta a pezzi, quelli che hanno portato armi nelle nostre strade in quel trentennio si sono sbagliati, è altrettanto sbagliato nel 2019. Nessuno vuole tornare indietro”, ha scritto su Twitter Arlene Foster, leader del Partito dell’Unione Democratica. Anche perché è la stessa polizia a parlare, apertamente, di terrorismo.

Per essere aggiornato su tutte le notizie: CLICCA QUI!

Leggi anche -> Londra, incubo terrorismo: trovati tre pacchi bomba – VIDEO

Irlanda del Nord, scontri e sangue a Derry: uccisa una giornalista, la polizia parla di terrorismo

Gli scontri che hanno messo a soqquadro Derry, in Irlanda del Nord, nella tarda serata di giovedì 18 aprile sono iniziati dopo che la polizia ha svolto perquisizione nelle aree di Mulroy Park e Galliagh. Le forze dell’ordine sono infatti impegnate nelle indagini sull’autobomba di gennaio davanti al tribunale di Londonderry. La popolazione ha reagito ed è scesa in piazza, proprio a pochi giorni dalle celebrazioni per la rivolta dell’aprile del 1916. Quando, dopo la dichiarazione di indipendenza dell’Irlanda del Nord (24 aprile 1916, giorno di Pasquetta), l’esercito inglese reagì a colpi di cannone. La chiamarono Pasqua di Sangue e anche in questo caso del sangue è stato versato. Quello della giornalista Lyra McKee, 29 anni, uccisa a colpi d’amra da fuoco. “Stiamo trattando questa morte come un attentato terroristico e abbiamo aperto un’inchiesta sull’omicidio”, ha dichiarato il vicecapo della polizia Mark Hamilton. Nel mirino delle forze dell’ordine c’è un gruppo denominato New Ira, ritenuto responsabile dell’escalation di violenza degli ultimi mesi.

Impostazioni privacy