Proprio a ridosso di Pasqua si registra un costo in salita per benzina, diesel e Gpl in salita. L’aumento del carburante in dettaglio, qui tutti i prezzi.
Proprio a ridosso di Pasqua si assiste alla stangata benzina. Aumenta infatti il prezzo dei carburanti, come conseguenza dell’aumento delle quotazioni in Borsa dei prodotti petroliferi. Eni ha portato al rialzo di un centesimo i prezzi raccomandati per diesel e benzina. E lo stesso ha fatto Tamoil, con la quale si assiste però ad un meno un centesimi su quello che è invece il prezzo del Gpl. Come comunicato da Quotidiano Energia, che ha preso in disamina i dati diffusi a sua volta dall’Osservaprezzi carburanti del Mise, adesso il prezzo medio nazionale praticato in modalità self per quanto riguarda la benzina si assesta sui 1,611 euro/litro. Ci sono poi delle variazioni da marchio a marchio, con una forbice compresa tra 1,612 e 1,622 euro/litro (no-logo a 1,589).
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Benzina, l’aumento dei carburanti anche per diesel e Gpl
Invece per quanto riguarda il diesel, il prezzo medio è di 1,503 euro a litro, e si va da un minimo di 1,505 ad un massimo di 1,515 euro per litro (no-logo a 1,481). Il prezzo della benzina al servito è, per il verde, 1,741 euro per litro con valori minimi e massimi compresi tra 1,710 e 1,817 euro a litro (no-logo a 1,635). Per quanto concerne il diesel la media è stimata sui 1,636 euro a litro, con valori compresi in generale tra 1,622 e 1,724 euro a litro (no-logo a 1,527). Chiudiamo con il Gpl, il quale viene venduto tra 0,641 e 0,663 euro a litro (no-logo a 0,634).
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